PESCARA. Non si sono ancora placate le proteste per i disagi registrati a Porta Nuova, per l’avvio della raccolta porta a porta senza alcun preavviso, e il Comune già pensa ad estendere la differenziata ad altri quartieri. Più precisamente al centro della città. Dal 6 novembre, comincerà la consegna dei kit comprendenti mastelli e buste ai residenti. Dopodiché, presumibilmente entro la fine del prossimo mese, dovrebbe partire il porta a porta con la rimozione di tutti i cassonetti nelle strade, salvo quelli del vetro che dovrebbero restare temporaneamente al loro posto, in attesa della consegna delle campane informatizzate. La data di consegna dei kit è stata comunicata dall’assessore Isabella Del Trecco e dal presidente di Ambiente, la società comunale che si occupa della raccolta dei rifiuti e della pulizia della città, Ricardo Chiavaroli. Il 6 novembre si comincia e nella settimana entrante, con la distribuzione dei volantini nelle cassette delle lettere dei residenti, verranno comunicati i tre punti di ritiro per i kit.
Intanto, continuano le riunioni e gli incontri tra il Comune e la società per risolvere i problemi emersi in questi giorni, durante l’avvio della differenziata a Porta Nuova. «Praticamente siamo in seduta perenne», hanno detto Del Trecco e Chiavaroli, «e con i tecnici stiamo seguendo e monitorando passo passo gli sviluppi dell’operazione, rafforzando l’attività di comunicazione al cittadino là dove magari viene segnalata una carenza e sollecitando gli utenti, perché ora i veri protagonisti sono proprio coloro che vivono, abitano e lavorano a Pescara».
«Siamo tutti consapevoli della rilevanza e della portata di tale operazione», hanno fatto presente, «ci aspettavamo dei minimi disagi, ma la macchina organizzativa è perfettamente in grado di affrontarli e di superarli, grazie all’incremento dei mezzi e del personale avvenuto nell’ultimo mese proprio in vista dell’estensione del porta a porta. Finora, rispetto alle 8mila utenze di Porta Nuova, sono 3mila circa quelle che hanno già ritirato il proprio kit, ovvero il mastello da 25 litri con cestino all’interno per la raccolta dei rifiuti organici e 150 buste in materiale biodegradabile; 25 sacchi di carta impermeabile da 80 litri ciascuno per il conferimento della carta; 50 buste di colore giallo da 110 litri l’una per la raccolta di plastica e metallo; 50 buste di colore grigio semitrasparente da 75 litri ciascuna per la raccolta del secco residuo (buste dotate di numero seriale associato alla singola utenza). Poi, su richiesta, forniamo anche 50 buste in plastica profumata da 75 litri per la raccolta di pannoloni e pannolini per chi ne avesse la necessità».
Per avere i kit i cittadini devono recarsi in uno dei due punti di raccolta che si trovano in piazza Grue e nei locali della stazione ferroviaria di Porta Nuova, da lunedì a sabato, dalle 11.30 alle 14.30 e dalle 16 alle 18. Mentre per le utenze non domestiche, ossia le attività commerciali, Ambiente sta provvedendo alla consegna domiciliare dei materiali necessari. «Ciascun utente», hanno concluso, «dovrà portare con sé ed esibire la tessera sanitaria dell’intestatario della Tari, con foglio di delega nel caso si trattasse di persona diversa dall’utente».