PESCARA. Cominceranno con qualche giorno di ritardo i lavori per riqualificare corso Umberto e piazza Sacro Cuore. Inizialmente l’apertura del cantiere era stata prevista per il 15 settembre, ma ieri l’assessore ai lavori pubblici Luigi Albore Mascia ha detto che intende incontrare prima le associazioni dei commercianti per concordare con loro la data dell’avvio dell’intervento per evitare il più possibile disagi ai negozianti e ai residenti.
GIOVEDì IL VERTICE «Ho convocato per giovedì alle 11,30 nella sala giunta del Comune tutte le associazioni di categoria», ha affermato l’assessore, «le incontrerò insieme all’impresa, al Responsabile unico del procedimento e al direttore dei lavori per concordare l’avvio dell’intervento. Vedremo se ci saranno le condizioni per poter iniziare nel più breve tempo possibile. Se non dovesse essere l’inizio della prossima settimana, eventualmente dopo il 20 settembre si potrebbe cominciare».
Per giovedì mattina, dunque, sono stati convocati il presidente della Confcommercio Riccardo Padovano, il direttore della Confesercenti Gianni Taucci, il direttore di Confartigianato Fabrizio Vianale, il direttore dell’associazione Upap Claai Gianluca Luminari, i presidenti regionale e provinciale dell’Ascom Angelo Allegrino e Pierluigi Vasile, il coordinatore provinciale della Cna Luciano Di Lorito, il direttore di Casartigiani Dino Lucente. Saranno inoltre presenti i referenti delle imprese Fenix consorzio stabile scarl e Cogefa srl, il dirigente al settore Mobilità del Comune Giuliano Rossi, il responsabile del servizio Progettazione e Rup Raffaella Bettoni, il direttore dei lavori Piera Di Carmine e il coordinatore della Sicurezza Roberto Chimisso.
IL PROGETTO La riqualificazione di corso Umberto e di piazza Sacro Cuore è tra gli interventi più importanti degli ultimi anni a Pescara. L’appalto complessivo prevede una spesa di 1.540.000 euro finanziata con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il progetto pone come obiettivo il miglioramento della qualità del decoro urbano tramite il recupero e il potenziamento degli spazi come luogo di incontro e di aggregazione, insieme alla rigenerazione del verde pubblico finalizzato anche alla mitigazione dei cambiamenti climatici in corso. «Il progetto», spiegano in proposito fonti del Comune, «propone un modello di riconversione e adattamento della città ai cambiamenti climatici attraverso la riduzione del fenomeno dell’isola di calore».
IL VERDE Tra le azioni previste, c’è la rigenerazione del verde con la sostituzione dei lecci esistenti per migliorare e aumentare la piantumazione su corso Umberto e piazza Sacro Cuore. La sostituzione del verde costerà 533.657 euro. In particolare, su corso Umberto e piazza Sacro Cuore saranno rimosse 169 piante morte o malate e ne verranno piantumate 184. Saranno posizionati, inoltre, 2.236 arbusti che daranno vita ad altre 22 piante ad alto fusto, per un totale di 206.
LE FONTANE Il progetto prevede una riqualificazione totale. «Traiamo spunto», aveva illustrato tempo fa Albore Mascia, «da quella che fu l’idea di Piccinato per valorizzare questo collegamento fondamentale di corso Umberto, tra piazza della Repubblica e la fontana di Cascella. La chiesa di piazza Sacro Cuore sarà scoperta alla vista e riacquisterà una centralità». Verranno realizzate delle aiuole e delle fioriere a raso, con panchine sparse lungo la piazza. «La novità più grossa è forse quella dei 4 specchi d’acqua, con 2 fontane a getto e 2 cordoli che accompagneranno i passanti sul corso», aveva fatto presente l’assessore, «nell’insieme sono opere che contribuiranno a ridurre la calura e l’impatto del cambiamento climatico».