ISOLA DEL GRAN SASSO. È un maxi servizio d’ordine quello programmato per la tradizionale manifestazione dei “Cento giorni” prima degli esami, che torna dopo due anni di stop a causa dell’emergenza Covid. Un evento che, secondo previsioni, lunedì dovrebbe portare una presenza di cinque-seimila ragazzi.
In occasione del tradizionale raduno degli studenti nel santuario di San Gabriele di Isola, che si ritrovano da tutto Abruzzo e da fuori regione per chiedere la protezione del santo dei giovani in vista dell’esame di maturità, la questura ha disposto un capillare servizio d’ordine che prevede la presenza, nell’arco di tutta la giornata, di cinquanta pattuglie tra polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale che si alterneranno per garantire tutti i controlli necessari. Previste, nel corso della giornata, anche pattuglie del reparto prevenzione crimine di Pescara, unità cinofile e reparto volo.
Questa edizione, inevitabilmente, non si svolgerà con le stesse modalità degli anni pre-pandemia: si cercherà di spalmare su tutta la giornata le presenze degli studenti per evitare maxi assembramenti. Dovendo i frati passionisti rispettare un limite di capienza di 800 persone all’interno della chiesa nuova, ci saranno messe praticamente ad ogni ora – 8, 9, 10, 11, 12, 16 e 17 – e al termine di ogni celebrazione religiosa i sacerdoti passeranno tra i banchi per la benedizione delle penne. Rito della tradizione che prima si svolgeva con un grande raduno all’esterno, sul piazzale del santuario.
Tra le priorità del servizio d’ordine, messo a punto nel corso di un recente tavolo tecnico che si è svolto in prefettura, la lotta all’alcol e alla droga con controlli che si annunciano serrati. I veicoli, così come già avvenuto in passato, verranno fatti confluire nell’unico parcheggio predisposto. Qui verranno controllati per evitare che vengano portati contenitori con vino e super alcolici: controlli con i cani antidroga della polizia e della guardia di finanza per la ricerca di sostanze stupefacenti. Numerosi saranno i presidi della polizia stradale lungo il percorso, sin dall’uscita dell’A24, per i controlli con etilometri e precursori per droga per scongiurare il rischio di incidenti stradali.
E ancora: polizia, carabinieri e guardia di finanza assicureranno il rispetto delle ordinanze dei sindaci di Isola del Gran Sasso e Colledara che vietano in quel giorno la somministrazione, la detenzione e il trasporto di bevande alcoliche. Nel piazzale del santuario sarà allestita una postazione sanitaria coordinata da operatori del 118 per garantire l’assistenza medica immediata.
La questura indica questi itinerari per raggiungere Isola: per chi proviene dall’A24 uscita Colledara-San Gabriele, strada statale 491 per Isola e parcheggio; per chi proviene dall’A14, costa ed entroterra teramano uscita autostradale Roseto, strada statale 150, statale 491, centro storico di Isola e parcheggio. L’appello che arriva dal questore Lucio Pennella è quello «al rispetto delle regole e della legalità per poter così consentire a tutti di trascorrere una giornata nella massima serenità».(d.p.)
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