
AVEZZANO. La Essebi Srl di Berto Savina rileverà il bar-edicola dell’ospedale di Avezzano. La srl di proprietà dell’imprenditore avezzanese è risultata aggiudicatrice della gara avviata sul Mepa dalla Asl aquilana dopo la scadenza della convenzione con la ditta romana Itaca Srl, di durata decennale, avvenuta lo scorso 15 febbraio.
L’avviso pubblico si è reso necessario alla luce del mancato consenso della stessa Itaca alla proroga proposta dall’azienda sanitaria e il conseguente stato di agitazione proclamato dalla Filcams Cgil in ragione dell’allarmante scenario in chiave occupazionale dei nove dipendenti a rischio. La Essebi avrà in concessione la gestione per i prossimi nove mesi, duranti i quali sarà espletata la nuova gara d’appalto. Dunque un affidamento temporaneo, alle medesime condizioni di locazione rispetto al mandato appena concluso. La società di ristorazione è già presente nel presidio avezzanese. Nel 2015 aveva infatti ottenuto l’appalto pubblico, scaduto da poco, per la mensa riservata a degenti e dipendenti. Al momento, la società continua a fornire il servizio nell’ambito della concessione di una proroga fino a giugno 2024, in attesa che venga rinnovata la gestione. La stessa Essebi, però, non potrà prendere parte alla gara già in essere, poiché sono stati innalzati i limiti di fatturato necessari, quale requisito vincolante, per la risposta all’avviso.
Berto Savina fa sapere di aver già definito con la proprietà di Itaca i dettagli circa il passaggio in continuità dei dipendenti, che riprenderanno regolarmente le proprie mansioni alla riapertura del locale, presumibilmente tra il 10 e il 12 marzo prossimi, quando tornerà operativo un servizio basilare e strategico per l’intera utenza marsicana. «Sarà necessario completare alcuni lavori di re-branding», ha spiegato l’imprenditore. «Andremo a dare una nuova immagine al bar-edicola, anche attraverso l’implementazione di nuovi servizi digitali, come la cassa automatica, la cui presenza può rivelarsi strategica negli orari di punta. La prossima settimana prenderemo parte all’incontro con la Filcams Cgil per definire il riassorbimento del personale fino alla scadenza della gestione temporanea. Di certo parteciperemo al nuovo avviso pubblico per l’affidamento a lungo termine. La ristorazione è un campo complesso. Per questo cerchiamo di prestare servizio sul territorio, ho necessità di esercitare un presidio costante ed efficace».
Lo stesso sindacato si dice soddisfatto per la celerità con la quale una situazione di emergenza è stata risolta. «Siamo fiduciosi in vista dell’incontro con le parti. L’obiettivo occupazionale sembrerebbe raggiunto. A quel punto avremo scongiurato il dramma per nove famiglie. Continueremo a monitorare la situazione in vista dell’affidamento futuro», commenta Andrea Frasca di Filcams Cgil.
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