SCAFA. Sarà inaugurata il prossimo 20 luglio la cupola geodetica, alta cinque metri per cento di estensione, innalzata sule sponde del fiume Lavino, a Scafa. Il taglio del nastro dell’installazione, che ospiterà corsi di meditazione per cittadini e turisti che vorranno rilassarsi immersi nella natura fluviale e laboratori per grandi e piccini, avverrà alle ore 17 nel parco delle sorgenti sulfuree, area vecchia balera. L’iniziativa è promossa dall’associazione Globuli Green col sostegno dell’amministrazione comunale, guidata da Giordano Di Fiore. Il sindaco, con il vice Gianni Chiacchia spiega l’importanza del progetto “Impatto Zero” finanziato con i fondi, due tranche di 100mila e 85mila euro, del ministero per le Politiche giovanili.
«Questo progetto», affermano gli amministratori, «è parte di una idea più grande che coinvolgerà l’intero comprensorio della Maiella con gli eremi, la Valle dell’Orfento, le miniere, per offrire ai turisti esperienze da vivere all’aperto, immersi in una natura straordinaria come il parco Lavino che nel prossimo futuro, attraverso ponti tibetani, collegheremo con le località vicine, da Roccamorice a Lettomanoppello, Passolanciano, Manoppello» dove ci sono da ammirare i tholos, le miniere, la reliquia del Volto Santo, gli eremi celestiani. Il coordinamento dell’evento, che andrà avanti fino alle 21, è a cura di Marco Rulli, vice presidente dell’associazione Globuli Green.
Cinzia Cordesco