
COLLECORVINO. Prima assemblea del Premio Paolo Borsellino a Collecorvino, domani, dove è atteso Massimo Caponnetto, autore del libro “C’è stato forse un tempo” (Ed. Piagge) e figlio del magistrato Antonino Caponnetto, a capo del pool antimafia dal 1983 al 1988 (insieme ai colleghi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino).
La prima assemblea di “Officina della Legalità” del Premio nazionale Paolo Borsellino. è in programma, come detto, domani alle 10.30 nello stabile Palmucci di viale Italia 62. Oltre al sindaco di Collecorvino Paolo D’Amico, ci sarà il vice sindaco Antonio Zaffiri, Patrizio D’Emidio, presidente della Consulta giovanile di Collecorvino. Modera lo studente Patrick Vervenna.
La manifestazione, fortemente voluta dall’amministrazione comunale e dalla Consulta Giovani Collecorvino, si svolgerà in presenza delle classi della scuola media dell’istituto comprensivo di Collecorvino, delle classi dell’istituto tecnico “G. Marconi” di Penne, dell’istituto d’istruzione superiore “L. da Penne – M. dei Fiori” e della cittadinanza.
«Questo primo appuntamento del Premio Paolo Borsellino nel nostro paese ci onora immensamente», commenta il sindaco D’Amico, «è un’occasione unica per i nostri giovani e per i nostri cittadini poter ascoltare testimonianze e dibattiti profondamente formativi ed edificanti per lo sviluppo di una coscienza e di un’etica della legalità e della giustizia che possa guidare nella vita e nelle scelte di tutti, ogni giorno. L’ospite che avremo l’onore di accogliere, Massimo Caponnetto, ci aiuterà in questa importante riflessione con il pubblico. Siamo certi», conclude il sindaco, «che questo evento lascerà un segno nei nostri giovani e nei cittadini che parteciperanno e un desiderio di continuare a conoscere la storia e l’importanza dei valori di giustizia e legalità».