PESCARA. Formare i cittadini sul fronte del risparmio, coinvolgerli in una educazione finanziaria finalizzata a incoraggiare e tutelare il risparmio stesso. È una delle iniziative annunciate ieri dai vertici di Poste italiane nel corso di un incontro promosso dal senatore Luciano D’Alfonso che ha fatto emergere le esigenze dei piccoli comuni abruzzesi. Per Poste Italiane c’erano l’amministratore delegato Matteo Del Fante e il condirettore Giuseppe Lasco.
È stata esclusa la chiusura di uffici postali, seguendo una linea che si è affermata già da un po’: 5 anni fa, infatti, si parlava della chiusura di ben 1.700 uffici postali in tutto il paese ma si decise di non procedere in questo senso. «Non saremo noi, come attuali amministratori di Poste, a prendere questa strada», ha assicurato Del Fante pur sottolineando che gli uffici postali, con le loro attività tradizionali di sportello e di consegna delle lettere, hanno una produttività molto bassa, pari quasi allo zero, se non in perdita, nei centri più piccoli. Nei 305 comuni abruzzesi, ci sono 486 uffici postali, con 277 Atm Postamat, di cui 50 installati l’anno scorso. «Ce la stiamo mettendo tutta», ha detto Lasco, per eliminare i disagi nei piccoli centri» che possono essere segnalati attraverso il portale creato per creare un contatto diretto con i sindaci dei comuni con meno di cinquemila abitanti.
Proprio nei piccoli comuni continuerà il programma di installazione di Atm Postamat, delle videocamere di sorveglianza e di abbattimento delle barriere architettoniche degli uffici postali ristrutturati. Tra i programmi in via di realizzazione, la creazione di nuovi centri di distribuzione, di cui uno in provincia di Pescara, a Alanno, e gli altri ad Atessa, Scerne di Pineto e Alba Adriatica. Per quanto riguarda gli immobili di Poste in Abruzzo, 18 saranno dati in locazione molto agevolata agli studenti, professionisti e piccole imprese.
D’Alfonso ha dedicato un pensiero a Remo Gaspari, ex ministro delle Poste e Telecomunicazioni. «È stato lui ad insegnarci a dare del tu alle Poste e oggi vogliamo che questa realtà estenda ulteriormente la sua capillarità», ha detto.