CORROPOLI. Era il 24 agosto scorso, quando il vice sindaco di Corropoli Attilio Ricci scrisse alla direzione provinciale di Poste italiane per sollecitare l’immediata sostituzione del postamat situato al centro storico di Corropoli perché obsoleto e lento. Ad oggi, nulla si è mosso. Fare operazioni al solo sportello presente in paese resta così solo una perdita di tempo. «Ci si possono impiegare anche dieci minuti per fare un’operazione», afferma Ricci, «i cittadini sono esasperati per la fila e l’attesa di poter utilizzare il sistema elettronico anziché rivolgersi allo sportello tradizionale. In tutti gli altri comuni il postamat funziona ed è veloce, come rapidi sono anche i bancomat degli istituti di credito. Da noi, non c’è strada perché ai cittadini venga data la possibilità di fare affidamento su un sistema veloce e funzionale». Corropoli è una realtà che cresce demograficamente con la zona del bivio in espansione. C’è un solo ufficio postale localizzato in paese e quindi un unico postamat. I corropolesi spesso devono così spostarsi in altre cittadine vicine per svolgere operazioni veloci senza passare allo sportello. Ricci aveva ricevuto garanzie, ma distanza di quattro mesi tutto è rimasto come prima. (a.d.p.)