ROSETO. L’amministrazione Nugnes ha approvato il nuovo regolamento del corpo di polizia locale, che attualmente però è ancora sotto organico, essendo presenti solo 8 agenti e un comandante a fronte di 26mila abitanti. «Si tratta di un atto importante e a lungo atteso, visto che il vecchio regolamento era del 1998, e andava quindi aggiornato alle attuali normative» dichiarano il sindaco Mario Nugnes e il comandante della polizia municipale Ernesto Grippo, «l’approvazione del nuovo regolamento consente di aprire una pagina tutta nuova da scrivere per rifondare il corpo di polizia locale di Roseto». Tra le priorità del nuovo corso ci saranno la sicurezza stradale e la rilevazione dei sinistri stradali, la polizia amministrativa, quella commerciale, quella annonaria e quella edilizia, la tutela del territorio e del cittadino. «Tra gli obiettivi che ci siamo posti c’è anche quello di puntare a ottimizzare la figura del vigile di quartiere, compatibilmente con le risorse umane disponibili», proseguono Nugnes e Grippo, «per sviluppare un modello nuovo di tutela del territorio e per dar vita a quella polizia di prossimità che sia da deterrente nei confronti della microcriminalità». «Purtroppo la situazione del corpo di polizia locale al nostro insediamento non era delle migliori», precisa Nugnes, «tanto che il nostro Comune, a livello regionale, si trova all’ultimo posto nel rapporto tra numero di agenti e popolazione tra i primi 50 comandi dei comuni con più di 5mila abitanti. Per questo motivo abbiamo scelto di lavorare per potenziare il comando, e grazie a un primo concorso sono entrati in servizio 2 nuovi agenti, a cui si aggiungeranno a breve un ulteriore agente e un ufficiale, portando così l’organico della polizia locale a 11 unità». (l.v.)