CHIETI. Riapre dopo l’incendio doloso del settembre scorso la pizzeria Carpe diem di Chieti Scalo. Il proprietario Emilio Brighigna, insieme al socio Gianni De Rosa, ha riaperto i battenti il primo gennaio nei locali di via Benedetto Croce, dove al momento sono impiegate una dozzina di persone. «Era da più di un anno», ricorda Brighigna, «che io e mia moglie Angelica De Berardinis volevamo aprire a Chieti, poi abbiamo avuto quella brutta disavventura dell’incendio, ma non ci siamo arresi, e alla fine abbiamo aperto questo locale davvero. Chieti è una città universitaria e molti clienti ci chiedevano di aprire qui, così ci siamo convinti di allargarci anche in questa provincia». La stessa proprietà gestisce infatti locali anche a Montesilvano, Villa Raspa di Spoltore e L’Aquila. «Siamo contentissimi della prima serata», aggiunge il socio De Rosa, «abbiamo fatto 183 coperti il giorno dell’apertura, e il nostro auspicio è di diventare anche qui un punto di riferimento per chi ama la pizza napoletana di qualità». Il rogo di origine dolosa era scoppiato a metà settembre, causando danni stimati tra i 30 e i 40mila euro. Sul posto la polizia aveva trovato tracce di benzina e due inneschi. Lo stesso imprenditore all’epoca aveva svelato di essere stato minacciato nei mesi precedenti. All’indomani dell’incendio anche il sindaco Diego Ferrara aveva espresso la propria solidarietà a Brighigna. (a.r.)
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