VALLE CASTELLANA. «Si è appreso che il sindaco Camillo D’Angelo ha indicato come delegato del nostro Comune al Consorzio Bim Luca Di Girolamo che è senz’altro una degnissima persona, ma è un cittadino di Campli e non di Valle Castellana». A protestare in una nota i consiglieri di minoranza Massimiliano Gramenzi, Gildo Ferrara e Settimio Stangoni che non accettano che a rappresentarli in seno all’ente sovracomunale non sia un concittadino. «In definitiva il sindaco di Valle Castellana nel delegare un cittadino di altro comune ha molto chiaramente ritenuto che nessun suo consigliere di maggioranza e nessun cittadino di Valle Castellana siano idonei a rappresentare il comune», incalzano, «ci aspettiamo quindi che i colleghi consiglieri di maggioranza, in un sussulto di dignità personale e nel doveroso rispetto nei confronti dei loro elettori, prendano le distanze da tali azioni che non appartengono alla corretta gestione della cosa pubblica, ma rispondono a pure logiche di ambizioni personali e interessi di gruppuscoli di potere». (a.d.f.)