CARSOLI. È stato trovato senza vita nella cantina della sua casa di Pietrasecca. Raffaele Cerri, 65 anni, imprenditore in pensione, era uscito di casa e la moglie, non vedendolo rientrare, aveva cominciato a nutrire qualche preoccupazione. Poi la tragica scoperta che ha suscitato dolore e sgomento nella piccola comunità di Pietrasecca, frazione di Carsoli, dove i coniugi vivevano, e a Tagliacozzo, dove la coppa aveva abitato per diversi anni. Il corpo senza vita del 65enne era nella cantina, al piano seminterrato dell’abitazione. Il fatto è avvenuto ieri mattina. Cerri, che aveva lavorato per anni nel settore della distribuzione e della manutenzione di videopoker e videogiochi, era originario del paese dove era tornato ad abitare dopo alcuni anni trascorsi a Tagliacozzo. Secondo la ricostruzione, ieri mattina si era preparato con calma ed era uscito per una passeggiata. Ma dopo un paio di ore non vedendolo rientrare la donna si è allarmata. Così dopo averlo cercato in paese si è diretta in cantina e lì ha fatto la tragica scoperta.
Subito sono stati allertati i soccorsi, sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Stando ai primi accertamenti si sarebbe trattato di un gesto volontario. Cerri viene ricordato come una persona solare, ironica, cordiale e sempre attiva, un uomo perbene, molto legato alla moglie e alle sue due figlie. Una tragedia per tutti inspiegabile. (p.g.)
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