PINETO. Torna a Pineto per ricevere l’ultimo saluto la salma di Luigia Caprio. A distanza di quasi due settimane dalla morte il pubblico ministero, fatta l’autopsia, ha rilasciato infatti il nulla osta alla sepoltura della pediatra 70enne coinvolta in un grave incidente stradale a Pasqua, mentre era in viaggio con la famiglia nell’Avellinese. La sua agonia è durata un mese.
Da Avellino, dove era stata ricoverata subito dopo lo schianto, nel quale sono rimasti feriti anche il marito Antonio Moscianese, cardiologo in pensione dell’ospedale Mazzini di Teramo e i figli Marco e Pietro, Luigia è stata trasferita al policlinico Gemelli di Roma. Qui si è spenta il 30 aprile. Per renderle omaggio sono in programma una veglia, oggi dalle 17.30 alle 23, e un altro momento, domani dalle 9, nel suo studio in via della Robbia 12, dove ha cresciuto generazioni di pinetesi. Subito dopo, alle 11, si terranno i funerali nella chiesa di Sant’Agnese. La scomparsa della “pediatra di Pineto”, com’era conosciuta Luigia Caprio in città, ha suscitato profondo cordoglio. Molti messaggi sono arrivati alla famiglia, tra cui quelli del sindaco Robert Verrocchio, del Rotary Club Atri Terre del Cerrano e del Pros Pineto. (d.f.)