ROCCARASO. Roccaraso non dimentica la strage dei Limmari che costò la vita a 128 persone. Due giorni di commemorazioni sono state organizzate nel ricordo di quella pagina dolorosissima della storia di Pietransieri, frazione di Roccaraso. A distanza di 80 anni dalla strage nazista si lotta ancora per poter risarcire le famiglie delle vittime che, per un cavillo legale, non possono ancora ricevere nulla di ciò che invece spetterebbe loro. Intanto, mentre nelle aule di tribunale si dibatte per quei risarcimenti attesi, a Roccaraso l’amministrazione comunale, d’intesa con le associazioni locali, ha organizzato una “due giorni” in ricordo di quei 128 concittadini che il 21 novembre del 1943 furono trucidati nel bosco dei Limmari dai soldati nazisti. Una vera e propria strage, uno spietato e irragionevole crimine di guerra in violazione di ogni diritto internazionale che costò la vita a 128 persone, tra cui 60 donne e 34 bambini che avevano meno di dieci anni. Le celebrazioni inizieranno oggi. Il primo appuntamento ci sarà alle 10, nella sala consiliare di Roccaraso dove si dibatterà sull’eccidio alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e storici.
Interverranno, tra gli altri, il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, che aprirà l’incontro, il segretario della Spi- Cgil nazionale, Lorenzo Mazzoli, il segretario generale della Cisl Abruzzo – Molise, Gianni Notaro, il presidente dell’associazione nazionale “Gruppo patrioti Brigata Maiella”, Antonio Innaurato, e la dirigente scolastica Cinzia D’Altorio. Nella seconda parte della mattinata si parlerà della tragedia di Limmari e del risarcimento dei danni per crimini di guerra con il docente dell’Università di Cassino, Giuseppe Iglieri, l’avvocato Lando Sciuba e il professore Francesco Sabatini. Alle 15.30 ci sarà invece la fiaccolata del ricordo tra i casolari di Limmari fino al Sacrario che ricorda le vittime. Domani, invece, è prevista una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi di Sulmona-Valva, monsignor Michele Fusco. La messa si terrà alle 10.30 nella chiesa di San Bartolomeo. Alle 11.45 ci sarà la deposizione di una corona d’alloro al monumento e a seguire il saluto del sindaco Di Donato e delle altre autorità presenti. (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.