VASTO. Con la celebrazione della coena domini in programma questa sera nelle chiese cittadine entrano nel vivo le celebrazioni della Settimana santa a Vasto e nel Vastese. Dopo due anni tornerà lungo le strade del centro di Vasto, la processione del Venerdì santo.
«L’amministrazione comunale», spiega l’assessore Nicola Della Gatta, «insieme al coordinamento delle Confraternite vastesi ha rinnovato il calendario dei riti della Settimana santa, ritenendo facciano parte del patrimonio culturale e tradizionale che va tramandato alle nuove generazioni».
Questa sera al termine della coena domini, che rievoca l’ultima cena di Gesù, i vastesi faranno visita agli altari della reposizione (santo sepolcro). Domani alle 19, nella chiesa di San Pietro in Sant’Antonio sul belvedere Adriatico, si terrà la messa della passione e morte di Gesù e, a seguire, la processione del Cristo morto con le statue che rappresentano i momenti più salienti del rito. Al seguito del corteo, le autorità cittadine. I simboli che hanno caratterizzato la passione saranno portati a spalla dai membri delle Confraternite. Prevista la presenza di migliaia di persone. Le forze dell’ordine hanno predisposto un particolare servizio d’ordine. Il sindaco Francesco Menna invita i cittadini ad usare a scopo preventivo la mascherina anti Covid . Il transito dei veicoli sarà interdetto durante la processione.
Sabato mattina, alle 11, nella chiesa della Madonna Addolorata in piazza Rossetti verrà celebrata le messa per la Vergine addolorata. Domenica 17, giorno di Pasqua, alle 19, l’arcivescovo Bruno Forte celebrerà la messa solenne nella cattedrale di San Giuseppe.
In questi giorni, in tutto il Vastese, si terranno riti e rappresentazioni religiose: domani sera a Casalbordino, a partire dalle 20, è in programma la processione del Cristo morto. I simboli della Passione sfileranno lungo le strade del centro accompagnate dalle note del “Miserere mei Deus secundum” del maestro Saverio Selecchy. Il corteo partirà dalla chiesa del Santissimo Salvatore. I bambini del paese indosseranno il saio e porteranno i simboli della Passione. Diversi quadri viventi raffigureranno la via crucis della Famiglia casalese, associazione culturale di Casalbordino. (p.c.)