
FRANCAVILLA. È stato presentato in prefettura, a Chieti, il progetto di videosorveglianza di cui intende dotarsi la città di Francavilla. Nei giorni che hanno preceduto la chiusura dell’anno il consigliere delegato Antonio Solimini, l’assessore Leila Di Giulio e il sindaco Luisa Russo hanno depositato il disegno del valore complessivo di circa 250mila euro, di cui almeno 160mila finanziati direttamente dalle casse comunali. Un disegno che prevede l’installazione di un sistema di videosorveglianza in grado di coprire gran parte della città, con particolare riferimento alle vie di accesso e di fuga, ma anche le piazze, il lungomare e tutte quelle zone ritenute maggiormente vulnerabili.
«La nostra idea è quella di riuscire a coprire tutto il territorio», spiega l’assessore Di Giulio. «Un’operazione che magari faremo in più step e che contiamo di poter avviare con il progetto appena presentato». Del resto, anche i furti avvenuti negli ultimi giorni, tra cui quello nella nuova sede della Protezione civile, hanno posto nuovamente l’accento sulla necessità di un maggiore controllo, con uno strumento di fondamentale importanza da fornire alle forze dell’ordine». «Abbiamo previsto l’installazione di telecamere in grado di leggere la targa dei veicoli nelle zone di accesso e di fuga da Francavilla», aggiunge il consigliere comunale Solimini. «Telecamere ad ampio raggio e ad alta risoluzione verranno poi installate nelle piazze e in tutti quegli altri punti nevralgici». Quindi prosegue: «Attendiamo il responso della prefettura entro l’inizio di marzo, ma questa volta siamo ottimisti: come Comune abbiamo compartecipato alla spesa con una somma che supera il 60 per cento del totale. Il sistema prevede una regìa centrale da collocare nel comando della polizia locale, a cui potrà accedere anche la vicina stazione dei carabinieri. Tra le altre cose, il sistema che vogliamo installare è dotato anche di un alert che avverte nel momento in cui, ad esempio, una vettura già segnalata entra nel nostro territorio. Questo è un passaggio importante in quanto consente alle forze dell’ordine di lavorare in maniera preventiva. Non dimentichiamoci che quasi l’80 per cento dei delitti oggi viene risolto grazie all’utilizzo delle telecamere».
Infine conclude: “Comunque andrà l’esito del bando, l’amministrazione ha stanziato i primi 160mila euro che saranno spesi per aumentare controllo e sicurezza. Ritengo che oltre ad essere bella e accogliente una città debba essere sicura: Francavilla lo è, ma è chiaro che con un adeguato impianto di videosorveglianza lo diventerà di più».