
PESCARA. Rifiuti, sociale, polizia municipale, riscossione dei tributi, pianificazione urbanistica. Sono questi i primi settori da cui comincerà nel concreto il processo di istituzione della Nuova Pescara. La giunta del Comune di Pescara nei giorni scorsi ha deliberato un atto di indirizzo che coinvolge anche Montesilvano e Spoltore, volta a imprimere un’accelerazione nelle attività per la fusione. Con il provvedimento si indirizzano le tre amministrazioni a creare un ufficio di coordinamento per i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza dei tre Comuni; a istituire un’unica centrale di committenza e di gestione dei contratti, ovvero l’organismo che si occupa di assegnare gli appalti pubblici; a cominciare ad associare alcuni servizi; e infine a realizzare un progetto per la standardizzazione dei sistemi informatici. Tutto questo, però, non prima di aver richiesto nuovamente i fondi, previsti nella legge, che la Regione avrebbe dovuto girare ai Comuni e che invece non sono mai stati messi a disposizione. Si tratta di 300mila euro da ripartire proporzionalmente tra i tre Comuni, che, anche come indicato nel dispositivo normativo di istituzione, devono essere usati per incentivare e supportare l’esercizio associato dalle funzioni e dei servizi comunali e la riorganizzazione delle strutture dei tre Comuni.
Mira a un’accelerazione anche l’associazione dei consiglieri comunali emeriti di Pescara, che ha deciso di organizzare una serie di incontri per supportare il lavoro di esercizio associato delle funzioni. «Abbiamo ritenuto di dare un contributo agli organi collegiali preposti, promuovendo seminari con la partecipazione di esperti, in modo da favorire quel processo di razionalizzazione delle funzioni comunali che la legge impone come atti propedeutici alla fusione», spiega il presidente Mario Sorgentone. Il primo appuntamento si terrà sabato mattina alle 10 nella sala Figlia di Jorio della Provincia e sarà incentrato sul ciclo integrato dei rifiuti. «L’obiettivo è di pervenire alla formulazione di proposte utili alla riorganizzazione del servizio rifiuti, che si incentri su un’intensa campagna di educazione ambientale volta alla riduzione dei rifiuti e alla raccolta differenziata, alla luce di un diverso assetto territoriale e urbanistico e del ruolo attrattivo di una città di 200mila abitanti, quale la Nuova Pescara».
Relatori saranno gli assessori all’ambiente dei tre Comuni, Paolo Cilli per Montesilvano, Quirino Di Silvestro per Spoltore e Isabella Del Trecco per Pescara, Franco Gerardini, già responsabile del settore rifiuti della Regione e Massimo Papa, presidente della società Ambiente. Saranno presenti anche rappresentanti dell’associazione Nuova Pescara e di Confesercenti.