L’AQUILA. Sarà inaugurata l’11 febbraio, dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, la nuova Centrale unica di risposta del numero di emergenza 112. La centrale operativa, allestita negli uffici dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, è stata visitata dal presidente della Regione Marco Marsilio. A riceverlo, il direttore della Protezione civile Abruzzo, Mauro Casinghini, che ha ripercorso le tappe più significative della realizzazione della centrale 112. Sono 40 gli operatori neo-assunti (30 operatori e 10 operatori-responsabili di turno) che si avvicenderanno 24 ore su 24, 365 giorni l’anno nella gestione della sala che rappresenta una rivoluzione nel campo dell’emergenza. Hanno visitato la centrale anche il vicepresidente della Regione Emanuele Imprudente e l’amministratore unico di Abruzzo Progetti Andrea Di Biase. «La sala è stata completata in questi giorni. Stiamo operando alcuni aggiustamenti tecnici per il sistema gestionale e procedendo con la formazione del personale», ha detto Casinghini, che ha definito la centrale 112 «una piccola rivoluzione nel sistema dell’emergenza che non interrompe, comunque, il flusso della macchina dei soccorsi e delle chiamate ai consueti numeri di emergenza». Tutte le chiamate confluiranno alla centrale che le smisterà verso quelle di secondo livello «rendendo più funzionale l’attività di soccorso», spiega Casinghini.
Il 12 marzo ci sarà lo switch, che interesserà i distretti di Pescara e del Chietino, dalle centrali di secondo livello verso la centrale unica. Il 26 saranno coinvolte le tre centrali dell’Aquila e quella di Teramo. «Un servizio importante», ha sottolineato Marsilio, «che ha richiesto, per l’attivazione, qualche anno di lavoro per selezionare il personale e trovare spazi adeguati, ma che renderà più agevole e immediata la macchina dei soccorsi. Spero che anche voi sentiate l’emozione e la responsabilità di un servizio essenziale per i cittadini», ha dichiarato il presidente rivolgendosi agli operatori della centrale. Il servizio è stato affidato dalla Regione ad Abruzzo Progetti, società in house che ha provveduto a selezionare il personale attraverso due avvisi pubblici: i candidati hanno sostenuto una preselezione scritta e una prova orale.(m.p.)