
MOSCIANO. I controlli sugli scuolabus ormai sono sempre più assidui così come, tra l’altro, previsto dalle varie normative sulla sicurezza. Ma, evidentemente, questo ancora non basta a garantire il rispetto delle regole.
Al termine di un’attività di vigilanza, eseguita ieri mattina dalla polizia municipale di Mosciano e dai carabinieri della locale stazione su sette mezzi in servizio sul territorio comunale, in due casi sono state riscontrate delle irregolarità. Si tratta di mezzi di una società privata a cui ormai da tempo il Comune ha esternalizzato il servizio. I controlli di vigili urbani e militari sono scattati all’arrivo dei mezzi nei vari istituti scolastici dislocati in vari punti del territorio.
In un caso uno scuolabus è stato trovato senza copertura assicurativa perché scaduta da fine giugno e in un altro l’autista del mezzo è stato trovato sprovvisto del certificato di abilitazione professionale al trasporto di persone e con la carta di qualificazione del conducente risultata scaduta nel 2016 .
Nel primo caso il mezzo è stato inizialmente sequestrato e successivamente dissequestrato dopo che l’azienda ha provveduto a sanare l’assenza di copertura assicurativa mettendosi in regola con il pagamento della polizza. È scattata una sanzione di 848 euro.
Nel secondo caso è scattato il fermo amministrativo del mezzo per una durata di sessanta giorni, mentre a carico dell’autista è stata elevata una sanzione amministrativa di 285 euro. L’attività di vigilanza sui mezzi di trasporto, salutata con favore dai genitori, sarà ripetuta su tutto il territorio provinciale proprio nell’ambito di quei controlli previsti per garantire il rispetto delle norme di sicurezza sui mezzi usati per il trasporto scolastico.(d.p.)
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