CAMPLI. È avvenuto in pochi attimi in quella strada in cui tutti si conoscono. Un impatto violentissimo e per Maria Pizii, 72 anni, non c’è stato nulla da fare. È morta schiacciata dalle ruote di un Suv guidato da un vicino di casa a Cesenà, popolosa frazione di Campli.
Tutta da ricostruire la dinamica dell’incidente i cui rilievi sono stati affidati ai carabinieri. L’incidente è avvenuto in prossimità dell’ingresso a una rampa di un’area condominiale. La certezza è che l’impatto è stato violentissimo e che per estrarre la donna i vigili del fuoco hanno dovuto far ricorso ai dei cuscini sollevatori pneumatici per alzare il mezzo.
La tragedia è avvenuta poco dopo le 11 e i soccorsi sono stati immediati. Il conducente della vettura, un 50enne del posto, si è subito fermato. In poco tempo è arrivata l’ambulanza del 118 e dalla sala operativa era partita anche la richiesta d’intervento dell’eliambulanza proprio per velocizzare il trasporto in ospedale. Ma nulla è servito: la donna è deceduta sul colpo. La macchina è stata sequestrata e l’uomo indagato.
La vittima, pensionata, era sposata e madre di due figli. Originaria di Bellante ormai da tempo si era trasferita nella frazione di Campli dove era benvoluta da tutti per le sue qualità umane. «Era una donna sempre pronta ad aiutare, aveva parole buone sempre per tutti», raccontano alcuni vicini, «lei e il marito hanno due figli splendidi. Una famiglia unita di grandi lavoratori. Un dolore indescrivibile».
E tra i primi a intervenire sul luogo dell’incidente sono stati proprio i residenti della zona allarmati prima dal forte rumore e poi dalle urla dell’uomo che era alla guida della macchina che ha travolto l’anziana.
Quello avvenuto ieri a Cesenà di Campli è il terzo drammatico incidente stradale avvenuto nelle ultime settimane nel Teramano dopo l’investimento della nonna e del bambino di 9 mesi in passeggino avvenuto a Pagliare di Morro d’Oro (con il piccolo deceduto una settimana dopo l’incidente all’ospedale Bambin Gesù di Roma) e dopo la morte del carabiniere deceduto a Roseto mentre era alla guida della sua macchina finita improvvisamente fuori strada.(d.p.)
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