
TERAMO. Venti giorni fa era rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre era alla guida della sua auto: un lieve scontro tra due vetture su ponte San Ferdinando. Inizialmente niente che potesse far pensare a un epilogo drammatico per Biagio Campitelli, 86 anni, ex operaio della Campo del Re e padre di cinque figli, quattro maschi e una femmina, molto noti perché impegnati nella gestione di bar e altri locali. Una famiglia apprezzata e benvoluta con i figli maschi Gaetano, Massimiliano, Alessandro e Paolo conosciuti anche per la loro attività di calciatori dilettanti. L’uomo è morto in ospedale e la Procura ha disposto l’autopsia che è stata eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Donatella Fedeli. Un esame, quello dell’autopsia, che in questi casi viene ordinato sempre per accertare se la morte avvenuta a distanza dall’incidente sia riconducibile proprio ai traumi conseguenti. L’unico indagato è il conducente dell’altra vettura, accusato di omicidio stradale.
Campitelli, dopo l’incidente, era stato ricoverato nel reparto di neurochirurgia dove era stato sottoposto a un intervento per la rimozione di un ematoma alla testa, molto probabilmente conseguenza dell’apertura dell’airbag dopo l’urto con l’altra vettura. I funerali si svolgeranno oggi alle 14.30 a Colleatterrato Basso.(d.p.)
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