MONTESILVANO. «Il nostro è un territorio in grado di fare impallidire il resto del mondo e l’Abruzzo sarà all’altezza di dimostrarlo, così da far tornare ancora chi parteciperà a questo evento». Così, ieri pomeriggio al Pala Dean Martin, il presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni, ha salutato con entusiasmo l’annuncio della quarta edizione dei World Skate Games, i mondiali di sport rotellistici, che dal 6 al 22 settembre vedranno soprattutto l’Abruzzo e Montesilvano come grandi protagonisti.
Ci sarà anche la città adriatica con il nuovo pattinodromo in fase di realizzazione in via Alfieri, insieme a Pescara, Roccaraso, Francavilla, Tortoreto, Chieti, Sulmona, tra le città che accoglieranno gran parte dei 12mila atleti provenienti da 100 paesi e 5 continenti per contendersi i 156 titoli mondiali a disposizione nelle 12 discipline sportive suddivise in 600 competizioni. Un evento di carattere mondiale che per la prima volta arriva in Italia, coinvolgendo anche Novara, Roma e Rimini, e la cui presentazione è stata tenuta a battesimo a Montesilvano proprio dalla premier, accolta dal presidente della Federazione italiana sport rotellistici, Sabatino Aracu, dal presidente Marco Marsilio, dai sindaci delle città coinvolte, da amministratori e autorità, ma soprattutto da centinaia di giovani pattinatori. E proprio a loro, ai quali ha augurato di diventare in futuro campioni, è andata la prima battuta della presidente: «in tutti gli sport rotellistici io sono sempre stata scarsissima. Se qualcuno volesse darmi una mano a non farmi deridere da mia figlia di 7 anni, gliene sarei molto grata».
La premier è poi tornata seria per elencare le tre ragioni per cui questo evento sportivo sarà un’occasione molto importante per l’Italia e l’Abruzzo: «La prima è che noi non crediamo molto in noi stessi, anche se poi siamo sempre all’altezza del compito, per cui non solo questa nazione è in grado di ospitare grandi eventi sportivi, ma anche le città più piccole e meno note riusciranno a far impallidire chi dal resto del mondo arriverà qui. Questa è la promessa che dobbiamo fare a noi stessi e sono qui per dire che il governo c’è». La seconda ragione messa in evidenza da Giorgia Meloni è che «nel mondo c’è tanta ammirazione verso l’Italia e chi verrà in Abruzzo si aspetta molto. Noi dobbiamo rendere questa esperienza indimenticabile per chi verrà perché tornerà in Abruzzo che, con sei città, farà la parte del protagonista». La terza ragione, infine, sono i giovani: «Anche se gli sport rotellistici possono essere praticati da tutti, la particolarità di queste discipline è che tutto è un campo da gioco e che sono il simbolo dello sport accessibile perché anche da un marciapiede possono nascere i grandi talenti».
I campioni della rotellistica arriveranno anche a Montesilvano, scelta dalla Federazione come sede per le competizioni di pattinaggio veloce su pista, per il roller derby e, insieme a Pescara e Francavilla, per i 42 km di maratona, che sarà affiancata anche da una mezza maratona per gli amatori. «Sarà un grande festival dove tutti i territori saranno coinvolti direttamente con musica ed eventi», ha assicurato Aracu. «Vogliamo che chiunque si senta libero di scendere in strada con i pattini durante quelle due settimane in cui oltre la metà degli eventi si svolgerà proprio in Abruzzo».
Soddisfazione è stata espressa anche da Marsilio: «Ci costerà un occhio della testa ma saranno soldi ben spesi perché non solo ci consentiranno di allungare di un mese la stagione turistica, ma perché sarà una grande operazione di marketing territoriale per far vedere quanto è bello l’Abruzzo. Lo abbiamo già fatto con la partenza del Giro d’Italia nel 2023 e pensavamo di non poter fare di più, e invece ci siamo riusciti portando in Abruzzo World Skate Games». Al termine dell’evento Aracu e Marsilio hanno regalato alla premier uno skateboard per la figlia Ginevra.