GIULIANOVA. Maxi appalto per la raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana: la commissione giudicatrice dl Comune, appositamente nominata, ha stilato la graduatoria provvisoria risultata dalle offerte tecniche ed economiche dei partecipanti.
Nella classifica, che non è non definitiva, al primo posto c’è l’azienda Diodoro Ecologia srl di Roseto. Al secondo posto si è piazzata la società Rieco spa di Cepagatti, quindi al terzo posto la Ciclat Trasporti Ambiente società cooperativa di Ravenna e al quarto posto la Te.Am. Teramo Ambiente. All’interno della graduatoria le prime quattro sono distaccate di pochissimi punti e ciò potrebbe favorire la presentazione degli immancabili ricorsi al Tar.
Va sottolineato che l’azienda Diodoro, a livello di offerta economica, è risultata portatrice della migliore performance con il ribasso dell’8,6% che, in soldoni, equivale ad un risparmio complessivo per l’ente comunale di oltre due milioni di euro.
L’appalto ha durata quinquennale ed il costo complessivo posto a gara è di circa 23 milioni di euro. Va specificato che la graduatoria provvisoria non produce alcuna efficacia sostanziale in quanto la commissione preposta dovrà accuratamente verificare in maniera analitica tutte le offerte pervenute ed anche le autodichiarazioni presentate dalle aziende a corredo delle offerte formulate. E tutto questo richiederà ulteriore tempo prima di proclamare l’aggiudicatario del bando a livello europeo. La gara in sé è iniziata a giugno 2021.
Da un calcolo approssimativo la graduatoria definitiva non si avrà prima della fine del mese di agosto. Intanto a fine giusgno scadrà l’ennesima proroga concessa per tre mesi alla Ecotedi per lo svolgimento del servizio raccolta rifiuti. E’ certo dunque che l’amministrazione comunale dovrà prevedere una ulteriore proroga fino al 30 settembre. Tra le novità legate al nuovo appalto possiamo innanzitutto la creazione di due isole ecologiche sperimentali, probabilmente a Colleranesco e all’Annunziata, ed il costo del conferimento dei rifiuti a carico dell’azienda aggiudicataria al fine di evitare le oscillazioni che, come in passato, sarebbero inevitabilmente a carico dell’utenza. Così l’assessore all’ambiente Giampiero Di Candido: «Aspettiamo la fine della procedura ancora in itinere e poi potremo effettuare delle valutazioni puntuali».
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