VASTO. Banchine e piazzali al completo. All’orizzonte mercantili in attesa di poter attraccare. Giorno dopo giorno appare sempre più urgente avviare i lavori di potenziamento del bacino di Punta Penna, tante volte annunciati dalla Regione. Purtroppo i lavori di raddoppio della banchina di levante aggiudicati a settembre 2023 all’impresa Tenaglia di Casoli non partono. Il sindaco Francesco Menna non nasconde la propria preoccupazione. «Questi ritardi stanno provocando un grave danno economico alla città», dice Menna. «Regione e Zes devono intervenire a tutela della portualità e della logistica». Tanta l’amarezza degli imprenditori. «Allo stato attuale sembra che le promesse del presidente della Regione, Marco Marsilio, siano state fatte solo per i voti», commenta l’imprenditore Emidio Salvatorelli, «a proposito di Zes è tutto rallentato e non si è sicuri del contributo in quanto devono fare il computo a fine anno delle richieste autorizzate in base ai fondi disponibili».
Il malumore serpeggia all’ombra del faro. Il direttore di AssoVasto, Giuseppe La Rana, è tuttavia fiducioso. «Gli interventi su Punta Penna», ricorda, «erano stati suddivisi in più fasi». L’appalto, finanziato con le risorse del Pnrr a favore delle Zone Economiche Speciali (Zea), ha un importo complessivo di quasi 6,7 milioni di euro, stanziati nell’ambito dei progetti speciali per la coesione territoriale. Stiamo seguendo da vicino», dice La Rana, «le evoluzioni sui lavori di ampliamento del porto i cui numeri impongono in maniera sempre più urgente più spazi nonché migliori infrastrutture e servizi. Sia dalla Regione che dalla segreteria del ministro Raffaele Fitto siamo stati tranquillizzati sulle coperture economiche: i fondi del porto sono contenuti all’interno della sesta tranche del Pnrr la cui richiesta di pagamento è stata avanzata nei giorni scorsi alla Commissione Europea. Nella sesta tranche trovano capienza circa 50 milioni di euro per la nostra Regione che saranno utilizzati per investimenti strategici tra cui anche i lavori che interessano il potenziamento ed ampliamento della banchina di Levante/Molo Martello/Molo sopraflutto nonché il miglioramento dell’accessibilità stradale di Punta Penna. La fase di negoziazione ha già avuto esito positivo, ragion per cui», conclude il direttore di Assovasto, «siamo fiduciosi che l’iter possa perfezionarsi presto». (p.c.)