PESCARA. Emozione ed orgoglio, ieri sera, in una piazza Salotto rinfrescata dalla pioggia, per la parata che ha concluso la cerimonia per i 250 anni della Guardia di finanza, che ha voluto vivere questo storico traguardo in mezzo ai cittadini, nel cuore della città, dopo aver dedicato proprio ai pescaresi la giornata – fino alle 21.30 – con la cittadella della prevenzione, allestita in collaborazione con il personale sanitario della Synergo Srl, coordinato dal dottor Stefano Guarracini.
La cerimonia, aperta dall’inno di Mameli cantato dal tenore Piero Mazzocchetti, è stata presieduta dal colonnello Antonio Caputo e dal comandante Salvatore Vaporieri, alla presenza del prefetto di Pescara Flavio Ferdani, del sindaco Carlo Masci, del presidente del tribunale Angelo Mariano Bozza, del procuratore della Repubblica Giuseppe Bellelli, del procuratore aggiunto Anna Rita Mantini, e con la partecipazione di altri rappresentanti della magistratura pescarese, delle autorità civili e militari locali e dei rappresentanti dell’associazione nazionale finanzieri d’Italia.
Il bilancio dell’attività della Guardia di finanza in provincia di Pescara nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024 fa registrare numeri imponenti. Sono stati 3.623 gli interventi ispettivi, 1.163 le indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese. Tanti i campi d’intervento delle fiamme gialle. Frodi ed evasione fiscale: scoperti 60 evasori totali e 108 lavoratori in “nero” o irregolari. Spesa pubblica: eseguiti 134 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per oltre 121 milioni di euro. Lotta alla criminalità organizzata: 8 interventi hanno portato alla denuncia di 50 persone e alla ricostruzione di operazioni illecite per oltre 30,4 milioni di euro. Sequestrati oltre 21 kg di sostanze stupefacenti, in prevalenza cocaina, hashish e marijuana, denunciando 78 soggetti. Preziosa l’opera di controllo del territorio: nell’area del quartiere Rancitelli e nelle altre aree sensibili sono state controllate 3.501 persone, 2.903 automezzi, denunciati 28 soggetti, di cui 5 arrestati, e riscontrate 114 violazioni amministrative.