LANCIANO. Lite in strada nel quartiere Santa Rita tra appartenenti alla stessa famiglia rom. Un 24enne finisce al pronto soccorso per le botte prese. È successo di nuovo, a quasi tre anni dalla maxi rissa del 26 giugno 2020, nella quale rimasero feriti in sei con bastoni e cric. Per quell’episodio sono stati condannati in dodici per rissa aggravata in concorso e lesioni. Ieri pomeriggio, poco dopo le 17, si è ripetuta una scena simile. Protagonisti sempre membri di rami diversi della stessa famiglia rom, che da tempo risiede nel popoloso quartiere. In via De Riseis, dove abitano alcuni nuclei familiari, si sono prima scontrati verbalmente e poi sono venuti alle mani, incuranti della pioggia. In due si sarebbero scagliati, in particolare, contro un 24enne, K.G., colpito ripetutamente da pugni in volto. In strada, poi, si sono presto raccolti altri membri delle rispettive famiglie, tra cui anche donne. Non sono chiari i motivi del litigio, anche se tra le due fazioni non mancherebbero motivi di rancore.
Per via delle ferite riportate al volto, il 24enne è stato trasportato dal 118 al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti, dove è stato sottoposto ad accertamenti. Sul posto, nel frattempo, allertati dai residenti, sono intervenuti pattuglia volante e personale della squadra investigativa del commissariato.
Gli investigatori, diretti dal vicecommissario Antonio Ucci, sono al lavoro per ricostruire, attraverso testimonianze e immagini di videosorveglianza, l’esatta dinamica dell’accaduto al fine di individuare i responsabili e denunciarli all’autorità giudiziaria. (s.so.)
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