CHIETI. Un appello al prefetto Mario Della Cioppa affinché intervenga per contribuire a trovare una soluzione ad alcuni annosi problemi del trasporto locale a Chieti gestito dalla società La Panoramica: è quello che lanciano rappresentanti sindacali Nicola Grifone (Filt-Cgil), Daniele Di Virgilio (Fit-Cisl) e Maurizio Pasqualone (Faisa-Cisal). In particolare viene reclamata attenzione su via della Liberazione e via Arniense, evidenziando «criticità che incidono sulla regolarità dei servizi e di conseguenza sulla qualità percepita dall’utenza e sulla sicurezza». Il problema riguarda nello specifico le linee 3 e 3/, con «la situazione ulteriormente peggiorata per l’aumento cospicuo delle fermate in località Chieti Scalo. Sebbene il Comune si fosse fatto carico di verificare le percorrenze, non ci resta che registrare un nulla di fatto sull’adeguamento dei turni di servizio con l’effetto che le soste vengono erose se non annullate, con i ritardi in arrivo ai capolinea che hanno ripercussioni sui carichi di lavoro. Nelle giornate di venerdì in occasione del mercato via della Liberazione è oggetto di rischio di collisione ingorghi e interruzioni di servizio», sottolineano Cgil, Cisl e Cisal, «criticità analoga insiste su via Arniense dove gli autobus trovano auto in sosta e sono costretti, per evitare di bloccare il traffico, a utilizzare parte del marciapiede».
Per questo i sindacati chiedono «di attuare l’inversione del senso di marcia nei pressi del capolinea di Manoppello come da proposta sindacale per migliorare la percorrenza, tra l’altro valutata favorevolmente da sopralluoghi di entrambi i Comuni ma mai attuata; l’interdizione del servizio in via della Liberazione il venerdì fino alle 15; l’installazione di dissuasori di sosta su via Arniese e via dei Vestini; il ripristino della segnaletica orizzontale su piazza Marconi. Auspichiamo un interessamento del prefetto per scongiurare rischi di aggressioni da parte di terzi verso gli operatori di esercizio che incappano in un’ostruzione stradale (l’ultimo episodio è di venerdì scorso), nonché di tentativi di addebito di sinistrosità colpose ai danni di società e lavoratori».(a.r.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.