AVEZZANO. La delibera al centro delle indagini, e che regola i rapporti tra il Comune e la parrocchia relativamente all’oratorio, è la numero 54 del 12 aprile scorso. Si tratta del verbale di deliberazione della giunta comunale che ha per oggetto l’approvazione del contratto di comodato tra il Comune di Avezzano e la parrocchia di San Michele Arcangelo di San Pelino per concessione di locali di proprietà della parrocchia da destinare a sede temporanea per associazioni che svolgono particolari attività di carattere sociale, educative e di volontariato. Nella delibera, approvata all’unanimità – quel giorno un solo componente di giunta era assente (Pierluigi Di Stefano, ndc) – si parla di approvare la bozza di contratto di comodato della durata di anni 6 rinnovabili per la concessione di una porzione dei locali di proprietà della parrocchia in via Iacovitti. Lo scopo era quello di destinare questi locali a sede delle associazioni che svolgono attività sociali all’interno del territorio comunale. Il Comune si è impegnato al pagamento di tutte le utenze (acqua, luce, gas) dell’intero stabile oltre a effettuare i lavori di manutenzione ordinaria. Gli interventi di manutenzione straordinaria sono invece concordati dalle parti. Secondo la delibera i lavori necessari a rendere indipendenti le porzioni derivanti dal frazionamento del fabbricato esistente verranno eseguiti a cura e spese dell’Ente, mentre viene riconosciuto alla parrocchia un contributo commisurato alla somma che la parrocchia deve versare come imposta municipale propria, per i locali concessi al Comune. La porzione di locale oggetto della delibera viene esplicitata in un allegato che contiene degli elaborati grafici. Si parla di una porzione di ingresso al piano terra e del fabbricato al primo piano. Più nello specifico, nel contratto di convenzione si legge che la parrocchia «concede in comodato d’uso al comodatario (il Comune) i locali ai piani sottostrada (cantine) al piano terra (un corridoio di accesso da recintare) e il primo piano per intero». «La parrocchia di San Michele Arcangelo di San Pelino come rappresentata dal parroco don Antonio Allegritti», si legge infine nella delibera, «autorizza il Comune di Avezzano a eseguire le migliorie ordinarie necessarie ad adeguare l’immobile in comodato allo scopo sociale a cui sarà destinato». (p.g.)