TAGLIACOZZO. Si sono concluse le finalissime della manifestazione enologica “Gironi divini” arrivata alla decima edizione, alla quale hanno partecipato oltre 250 appassionati e più di 60 cantine. A trionfare tra i Montepulciano riserva, nella degustazione finale con oltre 50 giurati, è stato l’Harimann 2017 dell’azienda Pasetti. Nella categoria bianchi da uve minori tris di vincitori: il Moscato Fonte Grotta di Tenuta Secolo IX, il Myrrhis uvaggio bianco di Cantina di Orsogna e il Riesling Lupa bianca della piccola azienda aquilana Castelsimoni. Tra i rosati il “Bardasce” di Tenuta De Melis si impone per un pugno di voti. Mario’s 47 dell’azienda Terraviva vince il “torneo” dei Trebbiano d’Abruzzo. Ficcanaso (Rabottini) e Le Murate (Nicodemi) si impongono nella categoria rossi giovani, mentre il Colle Civetta 2020 dell’azienda Pasetti vince tra i Pecorino, precedendo di un soffio l’Ariosa di Olivastri, vincitore lo scorso anno. «Il nostro obiettivo», commenta Franco Santini, direttore tecnico della manifestazione, «è alzare l’asticella della qualità ogni anno e parlare del vino d’Abruzzo a un pubblico capace di riconoscere gli sforzi che i produttori fanno per trasferire nella bottiglia una filosofia di vita e un territorio. Crediamo che questo messaggio sia arrivato chiaro e ci impegneremo sempre di più per amplificarlo».