TERAMO. In una lettera aperta diffusa ieri ai media Siriano Cordoni e Franco De Angelis, noti esponenti dell’associazionismo cittadino, lanciano una sorta di avvertimento ai consiglieri comunali che domani saranno chiamati a votare il sito dove costruire il nuovo ospedale di Teramo.
Dopo aver ricordato di aver «posto all’attenzione dei cittadini che la migliore scelta è quella di costruire un nuovo ospedale nell’area di Villa Mosca», che «in campagna elettorale l’attuale sindaco ha inserito tale scelta nel proprio programma elettorale, sottoscritto e controfirmato dai propri candidati» e che «i cittadini teramani sulla base, anche, di tale netta indicazione hanno votato a grande maggioranza l’attuale sindaco e i consiglieri eletti», si dicono «certi che il consiglio non potrà far altro che scegliere il sito di Villa Mosca» e «altrettanto certi di essere di fronte a dei galantuomini che sicuramente non faranno mancare la parola data. Perché nel caso contrario saremmo, invece, al cospetto di “quaquaraquà” che per non perdere la faccia dovrebbero non votare in consiglio rassegnando le dimissioni prima del voto».