ROSETO. Con la chiusura imminente della palestra della scuola media Fedele Romani per i lavori di demolizione e ricostruzione, e la mancata apertura ad oggi della palestra di Cologna Spiaggia, circa 190 atleti e atlete della Pallavolo Roseto, società storica, da lunedì 12 febbraio non potranno allenarsi perché sono senza struttura. Una situazione assurda, denunciata dai tre allenatori Valentina Assogna, Zaira Pizzuti e Sebastiano Barbieri, che speravano in una valida alternativa e un aiuto da parte dell’amministrazione comunale. Quest’ultima infatti, mesi fa, aveva rassicurato la Pallavolo Roseto che entro l’inizio dell’anno la palestra di Cologna Spiaggia sarebbe stata pronta.
«La palestra di Cologna è ancora chiusa», dice Assogna, «nonostante le rassicurazioni ricevute fino a pochi giorni fa. Sulla Pec inviata dall’ufficio tecnico del Comune il 5 febbraio non c’è una data certa per la riapertura. Siamo stati pazienti, ci siamo fidati, ma ora basta». Assogna ha ripercorso in breve tutto l’iter seguito alla riunione dello scorso luglio con tutte le società sportive, dove già si sapeva dei lavori alla Romani. «In questo periodo, certo, non siamo stati con le mani in mano», precisa Assogna, «e ci siamo adoperati noi con la Provincia per avere la palestra del liceo Saffo, ma come ogni rosetano sa si tratta di uno scantinato adibito a palestra. Possiamo adattarci con le bambine più piccole del minivolley, dai 4 agli 8 anni, sono circa 20. Ma tutte le altre categorie? Abbiamo otto campionati da portare a termine, e temporaneamente abbiamo trovato alcune soluzioni a nostre spese, ma per quanto tempo?».
Anche il coach Barbieri sperava che il Comune provvedesse a una soluzione alternativa. «Oltre ai nostri 190 atleti», aggiunge, «ne abbiamo altri 30 che giocano fuori grazie ad accordi con altre società, perché a Roseto purtroppo non ci sono strutture adeguate per la pallavolo. C’era stata proposta la palestra di via Piemonte, ma lì non è possibile neanche montare la rete. Inoltre, in questi ultimi giorni, sono state staccate tutte le utenze, costringendo le nostre atlete ad allenarsi al freddo».
Anche altre società sportive cittadine faticano a organizzarsi per gli orari delle varie palestre, ma la Pallavolo Roseto è sicuramente, ad oggi, la più penalizzata. (l.v.)
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