MONTESILVANO. È arrivata a destinazione la moto che il Comune di Montesilvano ha donato all’associazione “Bambini nel deserto” di Dakar e che sarà a disposizione del medico del distretto per raggiungere le persone malate nei vari villaggi. Dopo un viaggio in solitaria di oltre 6 mila chilometri, si è conclusa la spedizione del motociclista montesilvanese Cesare Ranucci il cui ruolo è stato fondamentale nel progetto “Montesilvano Moto Mission Dakar”. Oltre a lanciare l’idea, il centauro ha materialmente contribuito all’iniziativa partendo il 28 dicembre in sella alla moto da Montesilvano e raggiungendo il Senegal dopo 16 giorni. Dopo aver raggiunto Genova, infatti, Ranucci si è prima imbarcato verso il Marocco, per poi attraversare il Sahara, la Mauritania e il Senegal fino a Dakar, per poi raggiungere il villaggio di Toubakouta dove la moto è stata consegnata.
«È stata un’avventura straordinaria», racconta Ranucci. «Ho incontrato persone estremamente corrette e disponibili e visto paesaggi di rara bellezza, soprattutto nella zona del Sahara. Il tratto più complesso è stato quello della Mauritania, dall’ingresso totalmente militarizzato ai 1.200 chilometri di deserto e con solo due città, tra cui la capitale Nouakchott dove ho visto una povertà estrema. Ma nonostante questo, non ho corso nessun rischio. Ho incontrato camionisti che si fermavano a chiedere se avessi bisogno di aiuto e altri che mi hanno “benedetto” per il mio viaggio». Poi l’arrivo a Dakar e, da lì, il percorso verso il villaggio a 350 chilometri a sud dove i volontari della ong e il medico erano in attesa del centauro, ma soprattutto del mezzo che consentirà l’assistenza dei malati che vivono nei vari villaggi del distretto. Dopo la donazione della moto, Ranucci ha ripercorso a ritroso il viaggio utilizzando, a quel punto, aerei e autobus che lo hanno riportato a Montesilvano. In tanti hanno seguito il suo viaggio sui social, a cominciare dal sindaco Ottavio De Martinis e dall’assessore allo Sport, Alessandro Pompei, che hanno deciso di sposare il progetto solidale donando la moto. (a.l.)