GUARDIAGRELE. Firmato l’altra mattina in municipio il protocollo d’intesa per l’eliminazione della violenza verso le donne e di genere. Nel salone comunale, autorità e associazioni, hanno sottoscritto l’intesa che ha lo scopo di creare una rete per aiutare e sostenere le donne vittime di violenze. A firmare sono stati il sindaco Donatello Di Prinzio, l’assessore comunale alle Politiche sociali e vicesindaco Flora Bianco, il prefetto di Chieti Mario Della Cioppa, il procuratore di Chieti Giampiero Di Florio, Il questore Aurelio Montaruli, il colonnello comandante provinciale dei carabinieri Alceo Greco, il direttore generale della Asl Thomas Schael e la rappresentante del Centro antiviolenza Maja cooperativa Alpha Maria Laura Di Loreto, insieme a rappresentanti di altre associazioni come la Caritas diocesiana, la Comunità Papa Giovanni XXIII, la Fondazione San Camillo de Lellis e la Cna. Tra i principali obiettivi dell’accordo sottoscritto a Guardiagrele, c’è quello di promuovere strategie pubbliche di intervento mettendo a disposizione risorse umane e finanziarie e di favorire l’emersione della violenza assistita, un fenomeno molto spesso sottovalutato o ignorato.
«Questo protocollo, che nei prossimi giorni sarà sottoscritto anche da altri attori», sottolinea il sindaco Di Prinzio, «fortemente voluto dal nostro assessore alle Politiche sociali Bianco, è il frutto del costante lavoro di oltre un anno svolto dalla dottoressa Di Loreto della cooperativa Alpha, che ha coordinato il tavolo tecnico. Il documento sarà subito operativo e rappresenterà uno strumento utile per dare il giusto sostegno alle donne che hanno subito violenze, ma anche per fare formazione nelle scuole e nelle famiglie».
Al termine dell’incontro il prefetto Della Cioppa, il questore Montaruli e il comandante dei carabinieri Greco hanno voluto fare una visita ai monumenti e ai musei del centro storico. «Queste autorità», sottolinea Di Prinzio, «hanno apprezzato la nostra accoglienza e si sono complimentati per le potenzialità culturali e turistiche e la pulizia della città e per questo le ringraziamo».
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