TORNIMPARTE. Il consiglio comunale di Tornimparte, nel corso di una recente seduta, ha respinto una mozione che era stata presentata dall’opposizione (rappresentata dai consiglieri comunali Angelo Sarra, Gianfranco Di Benedetto, Ferdinando Carducci e Alessandro Ruzza).
Si tratta, più in particolare, di una mozione attraverso la quale si impegnavano il sindaco Giammario Fiori e la giunta comunale “a porre in essere qualsiasi iniziativa volta ad acquisire, al protocollo dell’Ente, ulteriori offerte tecniche da altre società che operano nel settore della gestione integrata dei rifiuti urbani ed assimilati, seguendo il criterio della vicinanza territoriale e dandone comunicazione ai consiglieri comunali, in ogni caso, con congruo anticipo rispetto alla scadenza della Convenzione per la gestione integrata dei rifiuti, sottoscritta dal Comune di Tornimparte e dalla Cogesa con scadenza al 31 dicembre 2022”.
“In tal modo”, si legge in una nota diffusa dal gruppo “Speranza e futuro”, che rappresenta la minoranza al Comune di Tornimparte, “l’amministrazione comunale avrebbe avuto diverse soluzioni tra cui scegliere la più conveniente e non solo dal punto di vista economico per i propri cittadini e avrebbe potuto scongiurare la realizzazione del centro di raccolta dei rifiuti e del centro di compostaggio in località Felciare”.
“Così”, affermano in conclusione i consiglieri comunali appartenenti al gruppo di opposizione, “la maggioranza ha voluto dare un chiaro segnale di forza nei confronti della minoranza e maggiormente nei confronti della cittadinanza contraria alla realizzazione di detti impianti evitando un confronto libero e democratico e ignorando le istanze provenienti dal territorio”. (g.p.)
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