ROSETO. «Sugli impianti sportivi la città sconta cinque anni di completo abbandono». A dirlo è sindaco Mario Nugnes che risponde così alle sollecitazioni del consigliere d’opposizione di FdI Francesco Di Giuseppe sui ritardi della pubblicazione del bando per il PalaMaggetti. «Tutto è partito nel 2017, quando con una delibera, poco chiara perché priva della dovuta istruttoria, la precedente amministrazione divise a priori», spiega il primo cittadino, «senza alcuna analisi economico-finanziaria, gli impianti sportivi tra quelli a rilevanza economica e non, una scelta che ha causato e continua a causare ancora oggi diversi problemi nella gestione».
Secondo le valutazioni dei nuovi dirigenti comunali nella delibera sugli impianti mancherebbero i piani economico-finanziari, necessari per dar seguito alle procedure di affidamento. »Per questo motivo il bando per l’affidamento dell’impianto di Fonte dell’Olmo è andato deserto», aggiunge Nugnes, «e quello per il palazzetto dello sport, di cui parlano i vertici locali di FdI, è stato ritirato in autotutela proprio dalla precedente amministrazione». Il sindaco precisa che queste difficoltà sarebbero state causate dall’ala ginobliana dell’ex maggioranza, con il consigliere delegato allo sport Marco Angelini, pr cui ringrazia Di Giuseppe per l’interrogazione.
«Affronteremo pubblicamente un problema come quello del bando del PalaMaggetti», prosegue il sindaco, «creato e lasciato in eredità da chi ci ha amministrato negli scorsi anni, soprattutto per poter spiegare alla collettività come ci stiamo muovendo per risolverlo. Auspichiamo quindi, già in vista del prossimo consiglio, di avere buone notizie in merito al bando del palazzetto dello sport su cui gli uffici preposti stanno lavorando, anche perché Roseto ha bisogno di certezze perché di annunci spot ne ha sentiti per anni. Noi, appena insediati, ci siamo adoperati per aggiudicare gli impianti non a rilevanza economica già assegnati con precedente bando e siamo all’opera per capire come procedere con gli altri». (l.v.)