FOSSACESIA. Le cabine telefoniche, un tempo icone della comunicazione pubblica, stanno calando il sipario sulla loro lunga carriera. Sostituite dai moderni smartphone, le postazioni pubbliche telefoniche stanno lenscomparendo con il piano di smantellamento attuato dalla Tim in tutta Italia. Tuttavia, una proposta innovativa potrebbe dare nuova vita a questi iconici simboli di un’era passata. Il sindaco di Fosscesia e vicepresidente del Consiglio nazionale dell’Associazione Comuni d’Italia, Enrico Di Giuseppantonio, lancia la proposta ai sindaci abruzzesi: “adottate” le cabine telefoniche e utilizzatele per scopi sociali e per l’installazione di defibrillatori. Mentre per molti, le cabine telefoniche potrebbero sembrare dei reperti tecnologici del secolo scorso, Di Giuseppantonio ritiene che queste strutture possano ancora svolgere un ruolo importante nelle comunità. La proposta va quindi oltre il semplice smantellamento delle cabine obsolete. Invita i sindaci abruzzesi a considerare il loro recupero per scopi sociali, culturali e di utilità pubblica. (li.ca.)
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