NERETO. «Appena ci siamo insediati nel 2018 abbiamo abbassato le tariffe di tutti i servizi e le abbiamo mantenute più basse di tutti gli altri comuni limitrofi». Così premette il sindaco di Nereto Daniele Laurenzi rispondendo all’opposizione, che aveva accusato la maggioranza di un aumento indiscriminato delle tariffe. «La rivisitazione delle tariffe (trasporto, asilo e refezione) è un atto dovuto per coprire almeno il 36% del costo sostenuto dall’ente per l’erogazione di tali servizi, così come imposto dalla Corte dei conti nel caso di potenziali disequilibri», dice il sindaco, che conclude: «È bene informare le famiglie che i consiglieri di “Insieme per Nereto” in aula hanno fatto scena muta, senza proposte. Che senza l’abnorme esposizione debitoria riguardante gli espropri della nuova zona produttiva, così pure senza la casareccia, illegittima e incancrenita gestione del personale a tempo determinato, anche questa foriera di risarcimenti per centinaia di migliaia di euro, non ci sarebbero stati gli adeguamenti delle tariffe dei servizi a domanda individuale». (a.d.p.)