
AVEZZANO. Il sistema irriguo del Fucino si farà. A irrompere sulla scena politica, questa volta, sono i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Guerino Testa, Mario Quaglieri e Umberto D’Annuntiis, che, alla luce delle polemiche dei giorni scorsi innescate in Marsica (la siccità preoccupa fortemente gli agricoltori), hanno deciso di intervenire. «La Regione Abruzzo sta salvando un’infrastruttura a rischio definanziamento per incapacità di amministratori del passato. Ben altra cosa dell’inutile propaganda marsicana», hanno spiegato i rappresentanti del partito di Giorgia Meloni, rispondendo anche alle richieste di chiarimento inoltrate dall’assessore del Comune di Avezzano, Loreta Ruscio, a Regione e Arap, «di tanto in tanto c’è bisogno di rinfrescare la memoria anche a qualche esponente dell’amministrazione comunale di Avezzano, ristabilendo la verità dei fatti. Nessuno ha sottratto fondi al Fucino ma, al contrario, la Regione Abruzzo sta salvando l’opera inerente il sistema irriguo che, a causa dell’inerzia del passato, rischiava di essere definanziata». Testa, Quaglieri e D’Annuntiis hanno inoltre voluto sottolineare che proprio grazie a «un accordo tra il presidente Marco Marsilio e il governo, nella persona dell’ex ministro Giuseppe Provenzano, l’infrastruttura verrà rifinanziata nella prossima programmazione e con ulteriori risorse economiche, poiché, evidentemente, sono necessari più di 50 milioni di euro. Occorre smetterla di fare propaganda fine a se stessa e gli avezzanesi devono sapere che se in passato il governo regionale, targato Pd, fosse riuscito a portare a compimento i relativi progetti, i lavori sarebbero già a buon punto. Oggi è in fase di definizione il progetto esecutivo che garantirà la cantierabilità dell’opera e, dunque, la squadra Marsilio sta mettendo riparo all’incapacità della passata legislatura di centrosinistra». (e.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.