TERAMO. Pnrr e digitalizzazione: il Comune di Teramo si aggiudica quasi un milione di euro per sei progetti tesi al miglioramento dei servizi al cittadino, della gestione delle informazioni e della raccolta dei dati. Nei giorni scorsi il tema dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza legati alla crescita del digitale nelle pubbliche amministrazioni è stato al centro sia dell’assemblea regionale dell’Anci, che si è svolta a Teramo, che di quella nazionale che si è tenuta a Genova. Le risorse sono ingenti e in base ai dati che Alberto Giaccari, esperto Pnrr del Dipartimento trasformazione digitale presso la Presidenza del consiglio dei ministri, ha diffuso proprio nel corso dell’appuntamento teramano, tutti i Comuni abruzzesi hanno partecipato ad almeno una delle sette misure del Pnrr dedicate alla rivoluzione digitale della pubblica amministrazione.
Per la regione Abruzzo il totale delle candidature finanziate o in fase di verifica ammonta a oltre 69 milioni di euro, dei quali 12,2 relativi agli enti locali della provincia di Teramo. Il Comune capoluogo è riuscito ad aggiudicarsi 929.702 mila euro: soldi spalmati su sei progetti che a vario livello miglioreranno la digitalizzazione dell’ente. Alcuni avvisi del Pnrr sono estremamente tecnici, come quello previsto dalla misura 1.2 relativa all’implementazione di un piano di migrazione di basi dati, applicazioni e servizi dell’amministrazione. Sono 18 i servizi (da quelli demografici al protocollo, dall’albo pretorio all’economato, per citarne alcuni) che il Comune di Teramo dovrà “trasferire” su piattaforme virtuali rendendoli così accessibili in qualsiasi momento e in ogni luogo tramite una connessione a internet, superando in tal modo i supporti di archiviazione fisici. Per questa misura il Comune ha ottenuto un finanziamento di oltre 376mila euro. Un altro progetto, che avrà riscontri più diretti sulla vita degli utenti e che è stato finanziato con 250mila euro, riguarda interventi di miglioramento del sito web dell’ente e dei servizi ai cittadini: diventeranno totalmente digitali domande e richieste relative ai permessi di occupazione di suolo pubblico, agevolazioni scolastiche, bonus economici di varia natura e agevolazioni tributarie. Non occorrerà più recarsi fisicamente negli uffici o inviare e-mail, ma basterà accedere sulle singole pagine del servizio per espletare le pratiche. Un altro progetto da 60mila euro vedrà la realizzazione di una piattaforma per le notifiche: niente più consegne cartacee a casa ma ricezione digitale di atti amministrativi per cittadini e imprese. In un secondo momento, questa modalità sarà attivata anche per le multe per infrazioni al codice della strada. Infine gli altri due progetti, finanziati con 14mila e 65mila euro, riguardano il potenziamento dell’identità digitale e l’estensione ad ogni tipo di pagamento della piattaforma pagoPA.
«Stiamo lavorando giorno dopo giorno per migliorare i servizi comunali e il tema della digitalizzazione è centrale in questo processo», spiega l’assessora all’innovazione tecnologica, agenda digitale e razionalizzazione dei processi amministrativi del Comune di Teramo Pina Ciammariconi, «sono soddisfatta del lavoro che gli uffici hanno messo in campo per rispondere agli avvisi del Pnrr e i risultati ci permetteranno, grazie ai fondi ottenuti, di rendere sempre più moderni, sicuri ed efficienti sia i servizi rivolti a cittadini e imprese che i sistemi digitali dell’ente».
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