ORTONA . L’ex sindaco Leo Castiglione si esprime sul bilancio di previsione finanziario del Comune di Ortona che riguarda il triennio 2024/2026. Per Castiglione «il commissario prefettizio con i poteri del consiglio comunale il 22 aprile 2024 ha approvato l’importante documento economico e finanziario dell’ente», riscontrando «una situazione dei conti “sana ed equilibrata”, a dimostrazione di un risultato che esprime il buon lavoro fatto dalla mia squadra di governo nei sette anni di amministrazione». Castiglione dichiara che «è possibile constatare come il commissario abbia confermato tutte le opere strategiche previste dal nostro piano per gli investimenti, e come abbia lasciato invariato quanto da noi ipotizzato quale importo da contrarre a mutuo».
L’ex sindaco ricorda che «è stato detto dagli esponenti dell’opposizione che l’ente si trovava in condizioni finanziarie compromesse, qualcuno ha addirittura paventato il predissesto. Altri, per scagionarsi, hanno affermato che l’addizionale Iperf sarebbe servita per coprire dei buchi di bilancio». Dall’opposizione sono state dette una serie di «menzogne smentite proprio dal bilancio approvato dal commissario, lo stesso che avevamo riformulato dopo la mancata approvazione della variazione dell’addizionale Irpef». Inoltre «l’aumento dell’esenzione a 14.000 euro, avrebbe consentito a circa il 45% dei contribuenti ortonesi di esserne esenti», mentre «le maggiori entrate sarebbero state utilizzate per aumentare la qualità e quantità dei servizi erogati, mantenendo le tariffe invariate, per incrementare i trasferimenti alle scuole, per il potenziamento degli incentivi alla cultura e alle politiche giovanili». Tuttavia Castiglione spiega che «questo ulteriore sostegno con il nuovo bilancio non ci sarà».
Per l’ex sindaco «fare politica concretamente e correttamente vuol dire avere consapevolezza, e lavorare al servizio del cittadino e di una città in cui, nei prossimi anni non mancheranno le risorse per poter guardare al futuro con serenità». L’ex primo cittadino non manca di ringraziare «quanti hanno consentito che si arrivasse a questo risultato, che conferma il buono stato delle casse comunali e l’azione oculata delle mie due amministrazioni, che hanno governato la città negli ultimi sette anni. Castiglione infatti spiega che «sono gli elettori a stabilire con il voto chi è in grado di governare, come è accaduto nel 2017 e nel 2022, e come spero che accada nel 2025, giudicando le proposte politiche e il lavoro messo a disposizione della città». (m.d’ a.)
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