FRANCAVILLA. A poco più di due settimane dalla prima sfilata del Carnevale d’Abruzzo 2024, giunto all’edizione numero 69, proseguono a Francavilla i preparativi per organizzare un evento che, come ogni anno, vedrà la presenza di 5 carri lungo le strade cittadine. Domani è in programma la commissione, che oltre a stabilire le norme di sicurezza ha anche il compito di andare a definire il percorso che la sfilata dovrà percorrere. Se lo scorso anno i carri erano stati costretti a rimanere su viale Nettuno, causa lavori, questa volta si dovrebbe tornare all’itinerario di sempre, che prevede l’uscita dal capannone accanto alla stazione, l’arrivo in piazza Sirena, quindi il lungomare Kennedy e poi il rientro alla base passando da largo Modesto Della Porta. Tale impostazione ruota intorno alla riapertura della viabilità intorno a piazza Sirena. Se infatti il programma verrà confermato, allora via libera anche al passaggio dei carri sul lungomare. Come detto, questo aspetto verrà deciso la prossima settimana, nel corso di una riunione a cui parteciperanno anche il sindaco di Francavilla Luisa Russo, il comandante della polizia locale Fabio Torrese, il dirigente del settore tecnico, un rappresentante della Asl di Chieti, un tecnico incaricato dall’associazione Carnevale d’Abruzzo, ma anche un esperto di elettrotecnica, e i vigili del fuoco.
Altra novità di quest’anno poi è data dal posizionamento del palco, che non verrà montato in piazza Sirena, ancora interessata dai lavori di rigenerazione urbana, ma nel piazzale della stazione.
Nel frattempo proseguono i lavori per l’allestimento dei carri allegorici: da quello che filtra, uno dovrebbe essere dedicato alla tappa di arrivo del Giro d’Italia, atteso a Francavilla il prossimo 15 maggio, mentre un altro, da quello che risulta, sarà improntato alla satira politica. «Siamo a buon punto, i carri sono quasi pronti», spiega il presidente dell’associazione Carnevale d’Abruzzo Nicola De Francesco. «Il lavoro, articolato tra il capannone, la sede del mercato coperto e altri punti che utilizziamo, in questi giorni è frenetico. Abbiamo circa 30 persone che lavorano senza sosta per garantire che tutto sia pronto il 4 febbraio».
Vale la pena inoltre ricordare che, oltre alla sfilata inaugurale di domenica 4 febbraio, il calendario ne prevede altre due: una domenica 11 e quella di chiusura martedì 13. Tra le altre cose, la prossima settimana dovrebbe essere convocata una conferenza stampa nel corso della quale verranno forniti tutti i dettagli della manifestazione.