CITTÀ SANT’ANGELO. L’estate di Città Sant’Angelo si appresta a riaccogliere tutti quegli eventi tradizionali in grado di richiamare l’attenzione di migliaia di persone. Quella del 2022 dovrebbe essere la stagione del ritorno alla normalità, o quasi; il condizionale è ancora d’obbligo, ma le intenzioni dell’amministrazione e delle varie associazioni che curano i singoli eventi è la stessa: tornare a proporre i classici appuntamenti dell’estate.
Per cercare di fugare gli ultimi dubbi e iniziare a mettere in piedi l’organizzazione, questa mattina in Comune è prevista una riunione tra l’amministrazione guidata dal sindaco Matteo Perazzetti e i rappresentanti delle associazioni che curano i singoli eventi. Sul piatto ce ne sono diversi, dall’Etna al Gran Sasso, evento sempre molto apprezzato sia dentro che fuori i confini territoriali, a Festa in corso, passando per la notte bianca o Accendiamo il Medioevo.
«Sono convinto che quest’estate torneremo a vivere parecchi degli appuntamenti cui Città Sant’Angelo è abituata», dice il sindaco alla vigilia dell’incontro, senza però sbilanciarsi. Del resto, dopo quanto accaduto negli ultimi due anni, nessuno se la sente di fare voli pindarici prima di mettere nero su bianco.
Nel 2020 la macchina organizzativa è stata stroncata dall’arrivo del coronavirus, che in diverse circostanza ha bloccato un percorso già iniziato. Gli stessi attori hanno cercato di riprovarci nel 2021, ma dopo qualche timido tentativo, con la pandemia ancora in crescita fino a marzo, e la campagna vaccinale appena agli inizi, il buon senso e la responsabilità collettiva ha convinto tutti a rimandare un’altra volta ogni tipo di appuntamento. Quest’anno le condizioni appaiono decisamente migliori, grazie anche a una copertura vaccinale che ha coperto oltre il 90 per cento della popolazione e un virus che almeno in questa fase, a dispetto di una contagiosità che si mantiene alta, appare decisamente meno aggressivo rispetto a quanto mostrato nella prima fase dell’emergenza sanitaria. Dunque, gli ingredienti per un ritorno alla normalità appaiono esserci tutti: in giornata se ne saprà senz’altro di più: si capirà cosa ci sarà e cosa no, anche se le sensazioni sono buone un po’ su tutti i fronti. Dopo questo passaggio, bisognerà iniziare a ragionare sulle date dei singoli eventi. L’unica fin qui confermata è quella della Werewolf Run, in programma nel week-end del 15 maggio.