L’AQUILA. L’Università dell’Aquila entra ufficialmente in una alleanza di atenei riconosciuta dalla Commissione Europea. Si tratta della Eulist (European universities linking society and technology) che nei giorni scorsi ha ricevuto proprio il riconoscimento di “European university alliance” da parte dell’istituzionale continentale, che ha assegnato al gruppo di atenei anche fondi per 14,3 milioni di euro per i prossimi quattro anni.
Il progetto è stato illustrato ieri in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il rettore Edoardo Alesse, il prorettore delegato Roberto Cipollone, il prorettore agli Affari internazionali Bruno Rubino, la prorettrice alla Didattica Alessandra Continenza e la consigliera del rettore per le politiche di internazionalizzazione Anna Tozzi.
«Come si evince dal suo nome l’Eulist cerca di sfruttare le capacità di ricerca delle dieci università che ne fanno parte per supportare gli agenti di cambiamento responsabili di affrontare le sfide sociali e globali, tra cui il cambiamento climatico e la coesione sociale, individuando modi innovativi di integrare le scienze sociali, le discipline umanistiche e la tecnologia», hanno spiegato i relatori.
«Per il nostro ateneo è un’importante pietra miliare” ha sottolineato Rubino, «non vuol dire soltanto entrare in una elite di università, ma anche in una partnership che aspira a condividere le competenze acquisite, infrastrutture e risorse per costruire nuovi programmi di studio e progetti di ricerca».