PESCARA. In tanti hanno partecipato ieri pomeriggio, in piazza Sacro Cuore, alla manifestazione per la pace. Tra i volti noti anche quelli del segretario nazionale di Rifondazione comunista Maurizio Acerbo, il segretario regionale della Sinistra Daniele Licheri e l’ex procuratore di Pescara Nicola Trifuoggi.
Promotori dell’iniziativa la Cgil, l’Arci, l’Anpi, Emergency, Legambiente, il collettivo Disarmare la pace, disertare la guerra, il Forum H20. Hanno aderito Rifondazione comunista, Sinistra italiana, Unione popolare, associazione Deposito dei segni. La manifestazione è stata organizzata in occasione dell’anniversario dell’inizio dell’invasione dell’Ucraina da parte dei russi.
«Nel corso di questo anno», dicono gli organizzatori, «la guerra ha portato solo sofferenza, morte e devastazione. Più passano i giorni e sono sempre più pesanti le ripercussioni a livello globale, a partire all’aumento dei prezzi di carburante, gas, energia, cibo. Le ultime preoccupanti dichiarazioni di Putin, Zelenski, Biden confermano che hanno tutta l’intenzione di proseguire a lungo questa guerra e fanno temere un pericoloso allargamento del conflitto». «La pace», è stato lo slogan della manifestazione di ieri, «è la vittoria di cui abbiamo bisogno, la pace è l’unica vittoria possibile». Tanti i cartelli con le scritte «Fuori la guerra dalla storia». Infine, sul pavimento della piazza è stata stesa una grande bandiera multicolore con la scritta «Pace».