ORTONA. La droga arriva anche per posta. E proprio un pacchetto di marijuana, spedito dall’estero, è stato intercettato dalla guardia di finanza nell’ambito delle attività del comando provinciale per contrastare lo spaccio di stupefacenti. Così, attraverso il monitoraggio di nuovi canali, sempre più diffusi tra i giovani, di approvvigionamento di stupefacenti, le fiamme gialle hanno operato due diversi sequestri, uno appunto di marijuana e l’altro cocaina, nel territorio ortonese.
Nel primo caso, in seguito a una mirata attività investigativa in una nota azienda di spedizioni, e in seguito a una specifica analisi di rischio, i militari della tenenza di Ortona coordinati dal tenente Giancarlo Passeri hanno concentrato l’attenzione su di un plico, in deposito in un centro di smistamento, relativo a un acquisto on line proveniente dalla Spagna. Il forte odore emanato dal pacco lasciava supporre che potesse contenere sostanze stupefacenti, in particolare marijuana. In sinergia con l’autorità giudiziaria, si è proceduto a dare esecuzione all’apertura della busta e alla perquisizione domiciliare del destinatario, un 27enne residente nel Comune di Ortona, arrivando al rinvenimento di circa 120 grammi di marijuana e di un bilancino di precisione che era custodito all’interno dell’abitazione dal giovane.
Sempre a Ortona, in un’altra diversa azione di contrasto al fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, questa volta attuato mediante la classica consegna “a mano”, è stato sottoposto a controllo uno spacciatore, un 32enne già noto alle forze dell’ordine. quest’ultimo, alla vista dei militari, ha provveduto a disfarsi repentinamente di un fazzoletto di carta in cui erano stati nascosti sei involucri, sigillati singolarmente, contenenti complessivamente oltre cinque grammi di cocaina.
Le fiamme gialle ortonesi, prontamente, hanno impedito che il malfattore si liberasse della sostanza e, a seguito della perquisizione personale, hanno rinvenuto denaro contante per un equivalente di 1.160 euro, che si suppone fossero il provento dell’attività di spaccio nei locali della movida nel territorio comunale e nell’immediato comprensorio ortonese. Nella successiva ispezione all’interno dell’abitazione del 32enne, è stato inoltre rinvenuto un bilancino di precisione sul quale sono state trovate tracce di cocaina, insieme al materiale necessario per il confezionamento della droga.
«Il risultato di servizio», scrive in una nota il comando provinciale delle fiamme gialle, «dimostra l’elevato livello di attenzione, posto dalla guardia di finanza, nei confronti del contrasto al traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope: un fenomeno dilagante soprattutto in ambito giovanile e capace di trovare, come spesso accade, nuove fonti di approvvigionamento anche nel mercato on line».
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