CEPAGATTI. «Nel distretto sanitario di Cepagatti non è possibile effettuare un ecocardiogramma perché manca il macchinario, indispensabile per una diagnosi accurata di eventuali problematiche cardiache». La denuncia arriva dal consigliere regionale M5s Barbara Stella, dopo le segnalazioni dei cittadini e un sopralluogo al distretto sanitario di Cepagatti. «In alternativa», fa presente Stella, «i cittadini devono aspettare anche molti mesi per poter effettuare questo tipo di esame in altre strutture pubbliche. Nei locali, inoltre, manca totalmente l’aria condizionata, situazione che soprattutto in questo periodo di caldo torrido non è delle migliori sia per i pazienti che per medici e operatori sanitari».
E prosegue: «Purtroppo durante la pandemia le prestazioni cardiologiche hanno subito una significativa riduzione e alcune patologie cardiovascolari sono aumentate come conseguenza correlata al covid. Inoltre, a fronte delle lunghe liste di attesa che ritardano le attività diagnostiche di prevenzione. In un distretto sanitario come quello di Cepagatti, che copre un territorio che comprende anche comuni limitrofi come Rosciano, Nocciano e Catignano è di fondamentale importanza che un ambulatorio come quello di cardiologia sia messo nelle condizioni di lavorare al massimo delle sue potenzialità».
«Sembrerebbe», conclude il consigliere regionale, «che la Asl voglia trasformare il distretto di Cepagatti in una Casa della comunità grazie ai fondi del Pnrr. Nel frattempo, però, è fondamentale che i distretti sanitari siano messi nella condizione di fornire un’assistenza più completa possibile, anche nelle aree più interne, in modo da alleggerire il carico di lavoro di altre strutture territoriali».