
CHIETI . Il sindaco Diego Ferrara ha effettuato un sopralluogo sul cantiere Aca a Chieti scalo, dove ha potuto incontrare operai e responsabili degli interventi attesi da tempo. Sul posto era presente anche il geometra Emidio Di Nardo che per la Spa segue le problematiche tecniche. Sulla tempistica dei lavori, quest’ultimo ha assicurato che nei primi mesi del 2023 il cantiere sarà definitivamente chiuso, contemporaneamente cominceranno i bilanciamenti della pressione per arrivare a rendere efficace l’intervento effettuato.
Quindi lavori in dirittura di arrivo che prevedono la realizzazione di una nuova conduttura, in grado di raccogliere direttamente l’acqua dal serbatoio di Madonna della Misericordia e la convoglierà allo Scalo, facendo sì che nella parte bassa della città la rete rimanga svincolata dal percorso del centro storico, non subendone gli scompensi in termini di pressione. «Così l’acqua arriverà con una pressione maggiore, di almeno un Bar, da 1,8 a 2,8», spiega il sindaco. «Un tale livello sarà sufficiente ad assicurare il flusso idrico anche ai piani superiori delle abitazioni, risolvendo una delle questioni che creano più disagio alla cittadinanza».
I tecnici, nel corso del sopralluogo, hanno aggiunto che per il futuro «sono previsti ulteriori interventi. L’Aca sta portando avanti un discorso di ingegneria idraulica rianalizzando il territorio». Così si potrà valutare «come sono strutturati sia i serbatoi che le adduzioni, per poter ridare le distribuzioni con tubature migliori». Per informazioni e segnalazioni, Di Nardo invita la popolazione a contattare il numero verde Aca 800.800.838, da cui è possibile ottenere assistenza, ma anche risposte e informazioni su tempi e interventi. (a.s.)
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