GIULIANOVA. La polizia municipale ha denunciato tre persone per diffamazione aggravata a mezzo stampa. Si tratta di cittadini che, commentando dei post pubblicati su un gruppo e una pagina Facebook, hanno apostrofato con frasi ingiuriose e diffamatorie il personale del Corpo della polizia locale, con l’intento di denigrare e screditare pubblicamente il loro operato. I commenti offensivi riportati sui social sono scaturiti da alcuni post che riportavano la notizia dell’attivazione del servizio del semaforo con sistema T-red; altri, invece, lamentavano la mancanza dei parcheggi in città. I vigili urbani sarebbero stati accusati di rubare lo stipendio, andare a prendere il caffè durante l’orario di lavoro e di essere «imboscati», ovvero di risultare inesistenti sul territorio. Il comando della polizia urbana fa sapere che non esiterà in futuro a deferire all’autorità giudiziaria chiunque dovesse scrivere o condividere frasi offensive nei confronti del personale, poiché si commette reato di diffamazione aggravata a mezzo internet. «La libertà di parola e pensiero», sottolinea il comandante Roberto Iustini, «non può spingersi fino a ledere la dignità di una o più persone o il prestigio di un ufficio pubblico».(s.g.)