
ARCHI. Stava cenando a casa con il cugino quando è stata derubata da una banda di ladri che non si è fatta scrupoli a entrare da una finestra del piano inferiore. I carabinieri danno la caccia ai malviventi che, due sere fa, hanno colpito nell’appartamento di una commerciante, ad Archi, in contrada Sant’Amico. Il bottino, ancora in corso di quantificazione, è ingente: sono spariti 10mila euro, orologi e gioielli. L’ipotesi è che ad agire siano stati professionisti del crimine pronti ad assaltare le case anche se i proprietari sono all’interno, con il rischio concreto di dover ingaggiare una colluttazione per portare a termine il proprio piano.
LA RICOSTRUZIONE
Un pericolo scongiurato venerdì sera, intorno alle nove, quando la gang ha fatto irruzione passando da una finestra della cucina, al primo piano dell’edificio. Una volta all’interno, la banda ha puntato agli oggetti di maggior valore, vale a dire orologi, monili in oro e, soprattutto, contanti. Quando la proprietaria è scesa all’appartamento del livello inferiore, ecco la sorpresa sgradevolissima, seguita dalla telefonata al 112, dalla conta dei danni e dalla ricerca di ciò che mancava. È sparita anche una borsa che conteneva le chiavi di due automobili e alcune carte di credito. Le successive ricerche in zona hanno dato esito negativo. I militari dell’Arma hanno poi eseguito un sopralluogo e avviato gli accertamenti per dare un volto ai responsabili del colpo.
IL PRECEDENTE
Il mese scorso ad Altino, uno dei paesi che confinano con Archi, è avvenuto un furto analogo. In quel caso, i banditi hanno forzato una finestra di un’abitazione di contrada Selva mentre il proprietario stava dormendo. In un primo momento, l’anziano ha pensato che i rumori fossero legati al ritorno a casa del figlio; poi, però, ha visto un uomo che stava scappando da una finestra dopo aver arraffato orologi e gioielli.
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