L’AQUILA. Un cuore rosso legato alla sua bicicletta ha aperto la camminata commemorativa in memoria di Luca Nunzi, il giovane aquilano amante della montagna che il 14 gennaio scorso ha perso la vita nel corso di una tragica escursione sul Sirente.
Domenica scorsa, nella strada che porta alla chiesetta di Madonna Fore, oltre 100 persone hanno preso parte alla passeggiata nel corso della quale la sua figura è stata resa presente grazie all’amore dei familiari e degli amici e ai racconti delle tante belle giornate passate insieme a lui. Alle 10.30 la bici di Luca è stata posizionata alla testa del corteo e il suono dei fischietti di montagna ha dato il via alla camminata. Una volta giunti alla chiesetta di Madonna Fore il corteo ha atteso l’arrivo della bicicletta, a cui Luca era tanto legato, portata a mano dagli amici che il giorno dell’incidente in montagna erano con lui. Presenti alla commemorazione anche i familiari, tra i quali la madre, che, con grande commozione, ha preso la parola ringraziando tutti gli intervenuti. «Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta, e una persona bella come Luca nessuno potrà mai dimenticarla», dicono i promotori dell’iniziativa. «Un ringraziamento da parte degli amici che hanno organizzato la giornata va all’Arciconfraternita Madonna Fore, ai volontari della protezione civile, all’associazione di assistenza Misericordia dell’Aquila, ai volontari dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, alla Polizia Locale e al Christian bar per l’indispensabile supporto fornito».